Secondo cambio di rotta nella gestione del settore culturale per l'Amministrazione Ponzanelli. Dopo aver bandito la gara (peraltro in corso) per l'affidamento del Teatro degli Impavidi, la Giunta ha approvato le linee di indirizzo del percorso che, sempre tramite bando pubblico, andrà a individuare i progetti e le manifestazioni che verranno inserite nella programmazione generale degli eventi.
Dunque sarà sulla base del modello anglosassone della “call” , ovvero del concorso di idee messo in atto con successo già in molte città in Italia e in Europa, che l'ente selezionerà gli eventi culturali tra le proposte che verranno presentate.
“Più opportunità per Sarzana e per tutti- dice il sindaco Cristina Ponzanelli- . Promuovere più eventi culturali che possano essere selezionati con criteri chiari, certi e trasparenti significa sviluppare una visione di città più aperta, ricca e moderna, consentendo di conservare il nostro patrimonio di offerta culturale e, al tempo stesso, di arricchirlo guardando sempre e di più al futuro”.
Due saranno i bandi previsti: uno per il periodo primavera estate e uno per il periodo autunno-inverno che verranno emanati dall'Ente.
Per quanto riguarda il 2019, nei prossimi giorni, sarà emanato un bando con scadenza a dicembre 2018 che riguarderà tutte le proposte di festival e eventi culturali da gennaio a settembre del prossimo anno.
Le motivazioni della scelta, che di fatto mette in atto un cambiamento radicale nei modi e nei tempi nella programmazione culturale dell'ente, sono ben spiegate nella delibera di Giunta n. 211 del 20 novembre: “Il Comune di Sarzana- si legge- in attuazione delle proprie linee programmatiche in tema di incremento dell'offerta culturale per tutto l'arco dell'anno intende procedere all'individuazione di proposte, iniziative e progetti culturali, onde elaborare un calendario generale di eventi patrocinati e prevedendo nel contempo varie forme di sostegno e di collaborazione atte a sostenere la realizzazione delle iniziative. Le manifestazioni culturali si inseriranno in una programmazione complessiva che comprende sia le iniziative organizzate e gestite dai vari uffici sia gli eventi per i quali vengono stretti accordi ad hoc con i soggetti; potranno presentare progetti e idee enti e organizzazioni pubbliche e private con esclusione di partiti politici, organizzazioni sindacali e patronati”. Sempre nell'atto si specifica che “l'Amministrazione comunale ritiene necessaria la selezione e programmazione anticipata delle iniziative sia ai fini di divulgazione sia in termini di risposta agli adempimenti necessari per garantire la sicurezza delle manifestazioni sia dal punto di vista della safety che della secyurity in collaborazione con le Forze dell'Ordine”.
Va da sé che i progetti selezionati potranno entrare a far parte della programmazione 2019 che il Comune promuoverà anche attraverso i propri canali istituzionali oltre a tutta una serie di agevolazioni che il Comune avrà modo di offrire ai progetti selezionati da apposito Comitato tecnico.