Era il 1922 quando il ministero della Pubblica Istruzione decise di istituire un parco o viale “della rimembranza” in ogni città d’Italia. All’interno ogni albero piantato avrebbe rappresentato “a imperituro ricordo” un caduto della Prima Guerra Mondiale.
Chissà quanti spezzini sanno che anche nella loro città, a Gaggiola, un parco è dedicato alla memoria di chi perse la vita durante la Grande Guerra.
Ce n’eravamo occupati due anni fa, raccontandovi la storia del Parco della Rimembranza, compreso il triste abbandono in cui era avvolto. Non che oggi, a dire il vero, sia cambiato poi molto. Il parco resta un’isola (non troppo felice) separata dalla città, troppo poco vissuta dagli spezzini, che probabilmente non ne conoscono nemmeno il valore storico. Il parco venne disegnato dal pittore Felice Del Santo e costruito nel ’23 dall’agronomo Alfredo Bartolozzi, sulle colline di Gaggiola, in un’area scelta dal segretario generale del Comune Francesco Agnese.
Non a caso, a cento anni da quei tragici giorni di guerra, il parco di Gaggiola sarà teatro di una cerimonia rievocativa, in memoria dei 538 militari spezzini caduti nella Prima Guerra Mondiale. L’iniziativa è organizzata da Comune, Prefettura, Provincia, Società storica spezzina in collaborazione con Associazione culturale Circolo La Sprugola, Associazione nazionale Alpini della Spezia, Associazione culturale iniziative musicali, Unione Corale, Pro loco Pitelli e compagnia degli Scarti.
L’appuntamento è per sabato 29 settembre alle 17: giovani attori in divisa dell’epoca interpreteranno stati d’animo e momenti della vita in trincea, così come vissuti e narrati dai tanti soldati che vissero quella tragedia. La manifestazione si svolgerà alla presenza delle autorità religiose, civili, militari e di tutte le associazioni d’arma, e sarà introdotta da un’esibizione della banda dipartimentale della Marina Militare, per poi concludersi sulla sommità della collina, con l’esecuzione del “Silenzio fuori ordinanza” e con l’ammainabandiera.
La rassegna dedicata alla commemorazione del centenario della Grande Guerra proseguirà sabato 13 ottobre al Teatro Civico della Spezia alle 21, con la rappresentazione dello spettacolo “Sono io a non essere tornato” da parte dell’A.C.I.M. - Associazione Culturale Iniziative Musicali.
Il programma delle iniziative è stato presentato questa mattina, presenti il sindaco Pierluigi Peracchini, il capo di gabinetto della Prefettura Edoardo Lombardi, il Capo di Stato Maggiore della Marina Nord Maurizio Pagliarone, il Comandante della base dell’Aeronautica di Cadimare Massimo Lopes e il Colonnello Antonio Bruno, Comandante Provinciale dei Carabinieri. Hanno partecipato anche il Vicepresidente della Società Storica Spezzina Claudio Falchi e il Presidente del Circolo “La Sprugola” Gianfranco Pietrobono.
PROGRAMMA
PARCO DELLA RIMEMBRANZA
Via San Francesco – Gaggiola, 29 settembre 2018
Ore 16.50: disposizione banda dipartimentale Marina Militare e rappresentanze Forze Armate nel piazzale antistante il Parco della Rimembranza
Ore 17.00: raduno dei convenuti e ricevimento delle Autorità
Ore 17.30: esecuzione di brani musicali della Grande Guerra ad opera della banda dipartimentale M.M.
Ore 17.55 : saluti del rappresentante della Società Storica spezzina
Ore 18.00: interventi autorità civili e militari
Ore 18.30: INIZIO MANIFESTAZIONE
1. Un giovane attore, in divisa da ufficiale dell’epoca, accoglie i convenuti all’ingresso del Parco e li intrattiene con alcuni pensieri riguardanti il significato della cerimonia.
2. Al termine del preambolo, l’ufficiale guida i convenuti verso la prima stazione rievocativa, mentre una voce fuori campo scandisce i nomi dei militari caduti.
3. Sosta alla prima stazione rievocativa: la voce fuori campo tace, mentre all’interno di una trincea, due soldati discutono della dura condizione in cui devono vivere, dei massacri a cui assistono quotidianamente, dei loro stati d’animo.
4. Ore18.50 - L’ufficiale fa proseguire i convenuti verso la seconda stazione di ascolto. La voce fuori campo riprende a scandire i nomi dei caduti.
5. Ore 19.00 - Arrivo alla seconda stazione di ascolto, ancora interpretazione e dialoghi. Voce fuori campo termina il suo ruolo.
6. Ore 19.20 - Ripresa del cammino verso la sommità della collina: il passaggio del corteo viene accolto dal coro dell’Unione Corale della Spezia, disposto sulla scala che conduce al piazzale del pennone.
7. Ore 19.30 - Raggiungimento del piazzale, ammainabandiera con esecuzione del Silenzio fuori ordinanza e benedizione del Vescovo.
8. Ore 19.45 - Il giovane ufficiale consegna ai convenuti un messaggio e si ritira lungo la scala di accesso al piazzale, scortato dai soldati in divisa d’epoca.
La manifestazione si svolgerà anche grazie al contributo della BVLG (Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana) e della Newcom Srl (Agenzia Vodafone Business).