Così come le altre regioni, anche la Liguria “vanta” decine di cimiteri dismessi, dimenticati ed abbandonati, lembi di terra che narrano di un passato lontano o vicino, di tradizioni ormai perdute e di volti spenti nelle menti di chi ancora potrebbe ricordare.
Maggy Bettolla riporta alla mente, con i suoi libri e le sue fotografie, costruzioni decadenti, oggetti smarriti, luoghi dove la forza della natura si sta riprendendo i suoi spazi, con un intento che non vuole essere soltanto artistico ma anche di presa di coscienza rispetto al fenomeno dell’abbandono edilizio, della perdita della memoria storica e della svalutazione del nostro patrimonio culturale.
Nella splendida cornice lericina della Capannina del Molo, Maggy ci racconterà delle ricerche che porta avanti da più di dieci anni, delle consapevolezze acquisite e delle speranze per il futuro portandoci metaforicamente insieme a lei in un cammino che ci condurrà all’interno di uno dei tanti luoghi dimenticati che ci circondano ma che noi, spesso, non siamo in grado di vedere.