Domenica 15 luglio, alle ore 21, alla Rotonda di Lerici si tiene un evento fra dialetto, poesia e pittura dedicato a Vasco Bardi, per ricordare il suo amore per Lerici. Poeta e amatissimo insegnante di vela, amante della tradizione e della storia del borgo, Bardi aveva ideato questo incontro, che ora è riproposto dalla Proloco di Lerici (il cui presidente è Bernardo Ratti) e dall’associazione artistica STABILIS, che si è assunta il compito di portarne avanti il progetto fondato sul recupero della cultura popolare, con particolare attenzione a poesia e pittura, e anche a quanto è rimasto del folclore del territorio.
Uno dei punti cardine dell’associazione è il recupero del dialetto come forma prioritaria di espressione di sentimenti ed emozioni. Forma che vanta origini lontanissime ed è rimasta segno indelebile del luogo. Da proteggere e far conoscere.
"Continuare questo evento - sostiene Marco Raiti, uno degli organizzatori più attivi - è quasi un’eredità spirituale.Quest’anno avremo anche la presenza di Gabriella Molli, studiosa di cucina lericina e dei suoi rapporti con il dialetto, la quale ci farà sconfinare nelle ricette, che sono di fatto piccoli contenitori di vita, legata all’ambiente e alle sue risorse, alla sua storia. L’evento assume nell’incanto della Rotonda i caratteri di una piccola festa in onore di Vasco Bardi. A condurla sarà lo scrittore e poeta Marco Raiti. Parteciperanno i pittori Antonella Boracchia, Oriana Cattoi, Alice Ceretti, Andrea di Pasquale, Enzo di Cristo, Catello Marianni, Sonia Niello, Vittorio Nobili, Mirella Raggi, Ebe Sacchi. Daranno voce alle loro composizioni poetiche Fabiana Del Bianco, Gino Cabano, Daniela Gremmo, Catello Marianni, Marco Raiti, Roberto Roccati, Graziella Scavato, Donatella Zanello. E chiuderanno con le loro Nenie Lericine, Lucia e Paola Bonazzi. Che ci porteranno in una Lerici quasi scomparsa".