Pomeriggio delizioso, con un tema interessante e profondo e con il seguito di liriche adeguate, accompagnate dai suoni suggestivi dell’arpa, nella biblioteca del liceo Costa della Spezia ( Piazza Verdi n° 15 ), il giorno 22 Marzo alle ore 16,30, il presidente della Società Dante Alighieri della Spezia cav. Pietro Baldi presenta l'argomento della “ 32^ giornata della Latinità” a memoria dello storico Tito Livio, del quale l'anno appena trascorso, così come per il già celebrato Ovidio, ricorreva il bimillenario della morte,con la voce narrante del prof. Paolo Bertini, ordinario di latino e greco al liceo “Costa“ nonché consigliere della Dante della Spezia: "Livio: la vera storia e la storia vera".
Autore anche di diversi scritti retorici e filosofici, tutti andati persi, Livio pone al centro della sua opera una forte motivazione etica. Egli ritiene che la crisi delle istituzioni che sta interessando l'Urbe sia dovuta all'allontanamento dai valori della tradizione. Così come Sallustio, insomma, egli ritiene che la crisi di Roma sia morale: non dovuta alla corruzione dei soli nobili, come crede il primo, ma alla decadenza morale globale.”/ quanto mai attuale! Alternandosi con il relatore la Prof.ssa Isabella Vergano Tedesco, poetessa, declamerà, per i presenti, brani sul tema accompagnata dall’arpa dell’artista giapponese Koukou del Conservatorio Musicale “ G. Puccini" . Al termine verrà consegnato agli studenti della classe V^ del Liceo “ Costa” sez.A Morando Camilla, sez.B Strata Agnese, sez.C Giangarè Gemma, sez.D Vratogna Nicole. sez.E Brusacà Guglielmo, il premio Quinto Ennio a memoria del poeta latino che per primo ricordò il nostro golfo “ Lunae portus est operae cognoscere cives” per essersi distinti nelle materie classiche.