“Il Dr. Jekyll e Mr. Hyde”, uno spettacolo e una mostra per le scuole ^{In evidenza}

Questa mattina, nell’Auditorium del Dialma Ruggiero. è andata in scena la rappresentazione teatrale “Il Dr. Jekyll e Mr. Hyde”, una rivisitazione e reinterpretazione del noto romanzo di R. L. Stevenson.
Alla rappresentazione hanno partecipato alcune classi dell’Istituto “Fossati – Da Passano” accompagnate dagli insegnanti. Lo spettacolo ha ottenuto un buon successo e si è concluso con un dibattito con professori ed alunni sul tema della violenza sulla donna (tema base della rappresentazione) e con la visita alla mostra fotografica di Maurizio Vatteroni, composta da una selezione di foto di scena (alcune le potete vedere nella fotogallery allegata).
La mostra resterà aperta sino a fine marzo.

Sintesi dello spettacolo (maggiori dettagli nell'allegato scaricabile in calce all'articolo)
Utilizzando un’opera letteraria ambientata nel tardo '800, questo spettacolo intende sensibilizzare le giovani generazioni sul significato e sulle conseguenze della violenza, in particolare sulle donne, e sulla capacità di riscatto delle stesse.
La performance ha come idea centrale proprio lo sdoppiamento della personalità che porta crisi di identità e squilibri permanenti difficili da debellare. L’azione scenica guidata aiuta a prendere coscienza del comportamento di ragazzi e bambini caratteriali o con problemi del comportamento e porta ad una maggiore consapevolezza di questo problema.
L’altro tema trattato nello spettacolo, e strettamente legato al precedente, è quello della violenza sulle donne.
In questo spettacolo, però, la vittima predestinata del racconto, da vittima diventa poi carnefice, spezzando con il suo coraggio e la sua determinazione la spirale di violenza che ormai da tempo la avvolge. Lasciata troppo sola, la donna si sente fragile ed indifesa ma trova il coraggio di ribellarsi alla brutalità di maschi violenti e instabili con una reazione non prevedibile dagli altri e da lei stessa che alla fine non si riconosce in questo nuovo modo di essere.

Lo staff dello spettacolo:
Officine Spaziarte: Aldo Guerrieri (regista ed attore) – Paola Gaspari (attrice)
Maurizio Vatteroni (fotografo)
Elia Martorini (fonico e luci)
Anna Maria Barini (voce fuori campo)

Gli Istituti spezzini che desiderano partecipare al prossimo evento possono Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.oppure telefonare ai numeri 333 817 1659 o 349 0026518.