Mercoledì 29 novembre alle ore 21.00 al teatro Quartieri di Bagnone si apre la prima edizione del festival jazz MutaMenti realizzato dall'Istituto Valorizzazione Castelli e diretto da Max De Aloe.
Sarà proprio lo storico gruppo di Max De Aloe, composto da Max De Aloe all'armonica cromatica e fisarmonica, Roberto Olzer al pianoforte, Marco Mistrangelo al contrabbasso e Nicola Stranieri alla batteria, ad inaugurare la ricca rassegna che attraverserà dal 29 novembre al 16 dicembre la provincia di Massa-Carrara.
Per il festival il quartetto presenterà uno dei suoi progetti più consolidati e coinvolgenti, Björk on the moon, interamente dedicato alle composizioni dell’universo musicale di Björk, artista a tutto tondo in grado di sorprendere come cantante, musicista, compositrice e perfino come attrice. Generi musicali così diversi tra loro da sembrare inconciliabili, vengono ridisegnati in questo progetto che abbraccia un jazz contemporaneo che sorprenderà l’ascoltatore anche meno avvezzo sia al jazz, che alla musica della cantante islandese.
Il quartetto ha vinto l'Orpheus Awards come migliore opera del 2015 con il CD Borderline per la sezione jazz. Inoltre a Max De Aloe è stato assegnato il Jazz It Awards indetto dalla rivista Jazzit come migliore musicista italiano del 2014, 2015 e 2016 nella categoria riservata agli strumenti vari (viola, violoncello, armonica, banjo, arpa, mandolino, basso tuba, ecc.).
Giovedì 30 invece, sempre alle 21.00, sarà la chiesa di San Vito a Montignoso ad ospitare Franca Masu, meravigliosa cantante sarda, accompagnata da un duo d'eccezione: Fausto Beccalossi, alla fisarmonica, e Salvatore Maltana, al contrabbasso.
Franca Masu proviene dal jazz, ma nel tempo si è specializzata in uno stile personalissimo scegliendo di cantare nella lingua catalana di Alghero e creando una fusione di stili molto suggestiva tra Fado, musica napoletana, Tango e sonorità arabeggianti.
Il suono della sua voce abbraccia i mari attraversandoli da Napoli a Lisbona, dalla Catalogna al sud America; per poi ritornare in Sardegna, come in una danza d’amore.
Con lei due talenti di squisita sensibilità, Fausto Beccalossi alla fisarmonica, nome già consacrato nel più alto panorama del jazz europeo e per anni nel gruppo ufficiale di Al Di Meola, e un impeccabile Salvatore Maltana al contrabbasso, da sempre direttore musicale della Masu.
Due spettacoli quelli inaugurali che aprono la strada agli altri 11 in programma delineando la caratteristica di questo festival che nasce come rassegna destinata a tutti, non solo agli addetti ai lavori o agli specialisti, e che ha come obiettivo il superamento dell'ormai stereotipato steccato della separazione dei generi musicali per dare a tutti la possibilità di trovare passione e coinvolgimento indipendentemente da una votata predilezione per la musica jazz tradizionale.
Puntando alla valorizzazione dell'arte e dei luoghi della cultura il festival destinerà tutti gli introiti derivanti dalla bigliettazione degli spettacoli (gli spettacoli a pagamento hanno il costo di €7,00) ad interventi di valorizzazione su diversi beni storico-architettonici della Provincia.
Il festival Mutamenti è sostenuto dalla Provincia e da diversi Comuni soci I.V.C. e vede l'importante partecipazione dell'Accademia delle Belle Arti di Carrara nella realizzazione di tutta la parte grafica. E' stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Carispezia, tramite il bando “Eventi Culturali 2017”, e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara e di numerosi sponsor: ABS consulting, Ecoimpianti sr, Farmacia Ferrarini, Ambiente sc, Prometec srl, Brotini auto, Savema s.p.a., Motepepe winery &spa, Agenzia Immobiliare Leocos, Tipografia La Grafica e La Stampa Srl, B&B i Frarivi, Terme della Versilia Hotel Villa Undulna, Ristorante La No', Hotel Eden, Villa Bonini relais, Cà Del Moro Hotel e Resort, La Pineta Park Hotel, San Quirico Locanda Ristorante.
Per il calendario completo degli eventi, per info e prenotazione visitate il sito, oppure telefonate a 0585816524/3203306197/3280734643, o ancora inviate una email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.