La magica cornice della quattrocentesca Fortezza Firmafede accoglierà gli aspiranti viaggiatori del tempo e li immergerà in una atmosfera cavalleresca tra mercati, battaglie e taverne, gioiellieri, tornei d'armi e asinelli.
Tre secoli di storia in poche centinaia di metri, racchiusi dentro le mura e nel fossato della Cittadella, uno spaccato dell'epoca, a spasso nel tempo, dal XIII al XV secolo.
Questo grazie all'impegno costante dell'Associazione "Senza Tempo" che, sin dalla sua nascita, ricerca e studia per recuperare e riproporre quelle attività, quegli spaccati di vita che hanno contribuito allora a creare ciò che siamo oggi.
Con il patrocinio del Comune di Sarzana, l'impegno dell'Associazione "Senza Tempo" ed il contributo di UBI Banca, tutto è pronto per questa full immersion medioevale.
Una rievocazione storica che vedrà coinvolte ben 16 compagnie d'armi provenienti da tutta Italia. Previsti uno spettacolo tra teatro e rievocazione con musica dal vivo, 150 rievocatori, 7 botteghe di artigiani al lavoro e 12 banchi di mercato.
Non vi basta?
I bambini potranno ambire al "Diploma del piccolo pellegrino", imparando a conoscere e conducendo lungo il fossato i docili asinelli dell'Associazione "Raglio Forte" di Fosdinovo, mentre i genitori potranno assaporare birra artigianale, vino rigorosamente d'epoca e frugali pasti adeguati ai viandanti.
La manifestazione si è arricchita man mano nel corso delle sue edizioni e questa mattina è stata presentata con soddisfazione dal Sindaco Alessio Cavarra, dall'Assessore Nicola Caprioni, da Laura Severino dell'associazione Senza Tempo (ora affiliata al CERS - Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche), da Simone Greco direttore artistico e Luca Balbo di UBI Banca.
Un calendario ricco di eventi e tante novità
Fra le novità, sabato 16 settembre, l'apertura delle porte del tempo sul XV secolo, per rievocare finalmente un evento storico tutto sarzanese: la famosa “Guerra di Serrezzana”, che nel 1487 ha visto lo scontro, tra le truppe genovesi dei Fieschi e quelle fiorentine di Lorenzo il Magnifico per il dominio della città. Lo spettacolo, una originalissima mescolanza tra teatro e rievocazione storica, è frutto della collaborazione con l'Associazione Teatro Ocra, che con questo evento anticipa il suo progetto "(S)maschera: un teatro per le nuove generazioni", una serie di spettacoli teatrali in collaborazione con la Scuola, per una cultura dei linguaggi scenici, a partire dai giovanissimi, come stimolo alla coesione sociale e alla crescita culturale del nostro territorio.
Basterà entrare nella Piazza d’Armi della Cittadella per tuffarsi nella storia: grazie ad una parte del mercato e alle botteghe ricreate all’interno delle cellette del piano terra. Possibile poi ammirare le attività didattiche e interattive di antichi mestieri quali: l’orefice, la sarta, le tessitrici, lo speziale, l’usberghiero (l’artigiano che realizzava le cotte di maglia per i soldati) e perfino sbirciare in un bagno pubblico!
Piazza d’Armi sarà anche teatro dello stage di scherma rinascimentale tenuto dall’istruttore FIS (Federazione Italiana Scherma) Riccardo Rudilosso e rivolto a tutti i rievocatori; il pubblico potrà in questo modo vedere come i rievocatori si allenano.
Anche l’androne che porta al fossato verrà colorato dai banchi del mercato ed ospiterà la taverna, gestita dai ragazzi del bar “La Dolce Vita” e da qui si potrà accedere anche alla sala delle torture...
Nel fossato lo spettatore potrà fare una vera e propria passeggiata nella storia, incontrando i rievocatori intenti nelle loro attività del campo storico, che quest’anno aprirà un interessante spaccato dal XIII secolo fino alla fine del XV, tre secoli in poche centinaia di metri a spasso nel tempo.
Come detto sabato 16 settembre (ore 21.30) in collaborazione con l’Associazione Teatro Ocra ci sarà lo spettacolo tra teatro e rievocazione: La Guerra di Sarzana, anticipazione del progetto "(S)maschera: un teatro per le nuove generazioni", serie di eventi realizzati con il contributo di Fondazione Carispezia nel contesto del bando “Eventi Culturali 2017”. Lo spettacolo di rievocazione nasce dalla sinergia tra le associazioni “Teatro Ocra” e “Senza Tempo” e si intitola appunto “La Guerra di Serrezzana” una messa in scena, sotto forma di rievocazione storica, delle fasi salienti di una battaglia realmente avvenuta alla fine del ‘400, tra genovesi e fiorentini per il predominio sulla città. Un meraviglioso testo originale, scritto da un anonimo testimone della battaglia, nell’antica forma letteraria dell’ottava rima, documenta questi storici eventi che parlano della frammentazione del nostro paese in mille piccoli centri di potere, offrendoci l’occasione per una ulteriore riflessione sulla violenza della guerra e le sue tragiche conseguenze. L’antica narrazione medievale nella performance dell’attore Toni Garbini, sostenuta dalla musica dal vivo di Dario Landi, scandirà lo scontro tra i cento rievocatori, che nell’impeto della battaglia all’arma bianca si contenderanno la Fortezza Firmafede, tra scoppi di bombarde e uno spettacolare “incendio” delle mura: uno spettacolo da non perdere. L’ormai tradizionale “notte senza tempo” continuerà tra fossato e piazza d’armi con la possibilità di visitare i campi storici e lo spettacolo di fuoco di “Giullaresenzaradici” in piazza d’armi.
Domenica 17 in Piazza d’Armi avrà luogo il torneo cortese in armatura (XIV secolo) “Le cinque morti del cavaliere”, quest’anno dedicato alla memoria dell’armaiolo sarzanese Carlo Gennaro, scomparso lo scorso marzo e da sempre sostenitore della nostra manifestazione.
Infine, grazie alla consolidata collaborazione con la Cooperativa Earth, sarà visitabile anche nei giorni dell'evento, il MUdeF (Museo delle Fortezze).
Gli orari della manifestazione
Sabato 16 settembre dalle ore 14.00 alle 24.00
domenica 17 settembre dalle ore 10.00 alle 18.00.