Tre serate dedicate allo strumento 100% Italiano, con due concerti per ognuna delle tre serate: una seconda edizione arricchita che ribadirà di sicuro il successo ottenuto lo scorso anno.
Molti gli eventi a corollario: l'esposizione di 5 tele del pittore Sergio Scantamburlo, la partecipazione di due storiche aziende del settore (nel pomeriggio di sabato 23) con esposizione e prove dello strumento, inoltre ogni serata sarà preceduta da un intervento dialettale del "Maestro di sarzanese" Massimo Pesucci e si concluderà con un brindisi con i musicisti, grazie ai prodotti offerti dalle "Cantine Lunae" di Luni.
Con il patrocinio del Comune di Sarzana e la collaborazione della Società Dante Alighieri, il Festival della fisarmonica, organizzato dal direttore artistico Carlo Casabianca, si propone di diffondere la conoscenza di questo strumento tra i giovani, valorizzarlo e raccontarne la storia e le enormi possibilità musicali.
Non uno strumento legato "solo" alla tradizione dell'arte popolare, ma una vera policromia d'orchestra adatta a tutti gli stili, cominciando proprio dal blues, in cui la struggente malinconia della fisarmonica ben si inserisce.
Allodi (cui il festival è dedicato) è considerato uno dei Maestri di fisarmonica più virtuosi al mondo, da Parma dove nacque, passando per il suo debutto al Teatro Puccini di Milano, proseguendo con i suoi concerti in America, Francia, Svizzera e Spagna diventò un sommo dello strumento e insegnò la sua arte nella propria scuola privata alla Spezia.
Questa mattina conferenza stampa dedicata all'evento, presenti il Sindaco Alessio Cavarra, l'Assessore alla cultura Nicola Caprioni, l'organizzatore e direttore artistico Carlo Casabianca, il rappresentante della Società Dante Alighieri (l'istituzione culturale che tutela e promuove la lingua e la cultura italiana nel mondo) Carlo Raggi e Chiara Serreli, conduttrice del Festival.
"Un Festival che può portare molto alla nostra città perché la fisarmonica è strumento basilare della nostra musica e delle nostre tradizioni, nata in Italia e apprezzata e ricercata in tutto il mondo - dicono il Sindaco e l'Assessore - un'iniziativa che dovrà crescere sempre più, abbinata a esposizioni e dibattiti, diventando presto uno dei “classici” eventi sarzanesi.
La sua giusta sede è il Teatro di Sarzana, questa manifestazione ha tutte le carte in regola per entrare subito nella programmazione teatrale 2018".
Nutrito il programma delle tre serate:
- venerdì 22 settembre l’esibizione di Corrado Mediolie, nella seconda parte Fisorchestra del Maestro Lorenzo Munari;
- sabato 23 settembre toccherà a Gianluca Campi (campione del mondo anno 2000 di fisarmonica) esibirsi nella prima parte del programma della serata a cui seguirà l’esibizione dell’ucraina Eugenia Cherkazova;
- domenica 24 settembre Raffaele Crusco (vice-campione del mondo 2012 di fisarmonica) aprirà la serata che sarà seguita da "I Taguedia Projet" che chiuderanno il festival.
Le serate saranno condotte da Chiara Serreli.