“FIRMA ANCHE TU presso l'Ufficio Protocollo del Comune o la Parrocchia di San Giovanni Battista, per riportare all'antico splendore la Sala di via Gioberti, luogo di aggregazione sociale e culturale della nostra Parrocchia e della nostra Comunità”. Questo il messaggio che, da qualche tempo, sta girando a Monterosso per restituire alla collettività lo storico oratorio.
L’Amministrazione Comunale e la Parrocchia di San Giovanni Battista hanno lanciato una petizione per raccogliere le firme dei cittadini e di coloro che hanno a cuore la sala di via Gioberti, ex Cinema parrocchiale.
Da molto tempo questa struttura non è più fruibile, perché necessita di lavori di messa in sicurezza e di adeguamento sia strutturale che strumentale.
Negli anni trascorsi il cinema è stato fulcro importante per il paese, sede di raccolta della comunità, per feste in maschera, laboratori teatrali, sala riunioni e proiezioni di pellicole. Inoltre è stato sede della compagnia teatrale Amapola e luogo di ritrovo delle associazioni. Uno spazio messo a disposizione dalla Curia ma da anni non più fruibile perché necessita di lavori di messa in sicurezza.
Il Sindaco Emanuele Moggia spiega: “La riqualificazione del Cinema Parrocchiale è tra le mie priorità perché Monterosso ha bisogno di una sala della comunità che sia un punto di ritrovo sociale, culturale e religioso, uno spazio necessario di socializzazione e crescita comune per tutta la popolazione. Il progetto di riqualificazione dell’immobile sarebbe già pronto ed attuabile ma i lavori spettano ai proprietari e, si tratta di affrontare una spesa di circa 300 mila euro per trasformare la struttura in una sala multimediale in grado di essere utilizzata come teatro, cinema e sala esposizioni”.
La Sala di via Gioberti avrebbe nuova vita diventando, così, luogo di riferimento e di prestigio per manifestazioni e congressi, utilizzabile come luogo di aggregazione, ricreazione, catechesi e di promozione sociale.
A prendersi l’impegno di supportare la Parrocchia e il Sindaco ci sono tra i firmatari il Parco delle Cinque Terre, padre Renato del Convento dei Cappuccini, i priori delle Confraternite, le associazioni locali ed oltre un centinaio di cittadini.
Ecco solo alcune delle opere previste per rendere la sala a norma, funzionale e polivalente:
• consolidamento della struttura
• nuova pavimentazione
• nuovo controsoffitto
• nuovo bagno disabili
• spogliatoio
• area di retropalco
• nuova scalinata in muratura
• impianto di condizionamento caldo/freddo
• nuovo impianto elettrico
• nuovo impianto luci sala e palco
• nuovo impianto audio e proiezione
• nuovi infissi antirumore (immagine di esempio di realizzazione)
• riqualificazione completa della struttura esterna di accesso (scalinata e balconata)
• impianto montascale per accesso disabili
• e molto altro...