I lavori di restauro della Cappella di San Cristoforo a Monterosso sono ripresi e stanno procedendo verso la conclusione.
"Questo progetto, che abbraccia il restauro di superfici murarie, sia interne che esterne, la copertura, gli infissi e l'altare rappresenta un contributo fondamentale alla conservazione del nostro patrimonio", sottolinea il sindaco Emanuele Moggia.
Il lavoro svolto fino ad ora ha visto la cura e il restauro delle murature esterne, che sono state pulite e trattate per assicurare la loro conservazione. Un'attenzione particolare è stata riservata al portale d'ingresso, dove tecniche sofisticate sono state impiegate per rimuovere le impurità e ripristinare la funzionalità dell'architrave, garantendone la durata nel tempo. Non meno importante è stato il restauro del portone ligneo di ingresso e la "revisione" degli infissi, volti a preservarne l'aspetto originale, mantenendo al contempo le loro funzioni e proteggendoli dagli agenti atmosferici. Anche la croce sommitale e la copertura sono state oggetto di interventi specifici, con l'obiettivo di assicurare la stabilità e prevenire infiltrazioni d'acqua.
Gli interni della struttura, compreso l'altare, hanno ricevuto un'attenzione speciale con pulizie e restauri che mirano a riportare alla luce lo splendore originario, utilizzando tecniche rispettose dei materiali e della storia del luogo.
La tela affrescata raffigurante San Cristoforo, già restaurata, è attualmente in esposizione presso la chiesa di San Giovanni, in attesa di poter essere ricollocata al termine dei lavori.
"Questo impegno nel restauro riflette il nostro desiderio di conservare e valorizzare il patrimonio culturale per le generazioni future", conclude il sindaco.