Rovelli, scrittore e musicista, racconta nel suo ultimo libro "La guerriera dagli occhi verdi" la storia di una ragazza curda che lotta per la liberazione del suo popolo: "la storia di un'esistenza, di una scelta radicale, della difesa di un ideale di libertà e democrazia".
Una storia di resistenza odierna così lontana ma così vicina alle tante storie della nostra Resistenza, che Giorgio Pagano, cooperante e copresidente del Comitato Unitario della Resistenza della Spezia, ha raccolto nel suo libro "Eppur bisogna ardir". Anche allora ogni ragazzo, ogni ragazza partigiana "ebbe un suo personale ardir": "dall'insieme delle tante storie individuali sorse una storia collettiva, caratterizzata dalla dimensione morale, da un impulso diffuso che indicò agli italiani la via della ribellione e del riscatto, per la libertà e la democrazia".