La Golino ha ricevuto il premio Lara al Festival del cinema di Roma per aver trovato le corde giuste nell'interpretare Armida Miserere, direttrice di carcere, segnata nel profondo dall'assassinio dell'educatore suo compagno, che ha il volto di Filppo Timi. La Golino ha veramente conosciuto la Miserere a una rassegna che la direttrice aveva organizzato nel carcere di Sulmona. Per la stessa brava attrice si tratta del secondo film della sua carriera girato in carcere, come non ricordare al Cinema il Nuovo la programmazione di Giulia non esce la sera. La proiezione organizzata all'interno della rassegna Cinema e Donne in collaborazione con l'Assessorato alle Pari Opportunità sicuramente sarà per i cinefili una serata da non dimenticare , ma soprattutto per il pubblico femminile conoscere una donna contraddittoria, complessa, dura e capace di muoversi in un mondo completamente maschile come quello del carcere conquistandosi rispetto o subendo minacce, ma anche fragile, incapace di superare la perdita dell'uomo che amava, giustiziato dalla 'ndrangheta per aver rifiutato un "favore" a un boss. Valeria Golino come sempre si cala con grande partecipazione nel ruolo Si consiglia la prenotazione allo 0187 24422.
