L'Associazione Culturale Mediterraneo ha organizzato, per i mesi di marzo e aprile, due iniziative.
La prima è inserita nella riflessione che l'Associazione compie da tempo sui temi della crisi delle città e delle politiche urbane, e sulla necessità di metodi di governo fondati su pratiche partecipative: "Una buona qualità della democrazia e della decisione -spiega il Presidente Giorgio Pagano- presuppone un buon livello di dibattito pubblico, di cittadinanza attiva e consapevole, di protagonismo civico che vuole contribuire alla cosa pubblica; e un buon livello di capacità delle istituzioni di costruire relazioni con la società fondate sul dialogo partecipato". Il titolo dell'iniziativa, che si terrà sabato 29 marzo al Centro Allende dalle 15 alle 19, è "Partecipazione e Governo delle Città". Il convegno, organizzato in collaborazione con AIP2 Italia (Associazione Italiana per la Partecipazione Pubblica) e con la Fondazione Toscana Sostenibile, vuole essere uno stimolo per la ripresa dei processi di democrazia partecipativa nei Comuni e per avviare in Regione Liguria un gruppo di lavoro che definisca una proposta di legge regionale sulla partecipazione dei cittadini nelle scelte delle politiche pubbliche locali e regionali (comprese le grandi opere, gli strumenti urbanistici, ecc). Interverranno i più importanti esperti del settore in Italia, portatori delle esperienze partecipative più significative, quelle scaturite dalle leggi regionali per la partecipazione di Toscana e Emilia-Romagna: Antonio Floridia, Responsabile del settore Politiche per la Partecipazione della Regione Toscana, Alessandro Mengozzi, Consulente del Tecnico di Garanzia della Regione Emilia Romagna e Massimo Morisi, Garante per la comunicazione sul territorio della Regione Toscana. Seguirà un confronto attivo tra i partecipanti (condotto con tecniche partecipative da soci di AIP2 Italia); in conclusione interverranno i rappresentanti delle Amministrazioni locali. La seconda iniziativa si inserisce nel ciclo sulla "crisi della politica", tema che questa volta viene affrontato tramite un romanzo: venerdì 11 aprile alle 17, nei locali della Sala Rossa dell'Ufficio Turismo (ex Apt) di Viale Mazzini 47, verrà infatti presentato "Il coyote liberò le stelle", della giornalista e scrittrice Daniela Brancati, nata nella nostra città. Il libro rappresenta la politica italiana, soprattutto la sinistra italiana, come un teatro. Il teatro della politica come una superficie in cui ogni cosa scivola via, in cui si recita a soggetto, si fanno scelte per il solo fatto di ottenere un posto piuttosto che un altro, in cui non esistono i sentimenti e l'autenticità. E' il primo romanzo che ci porta davvero dentro le stanze segrete della politica italiana e ce ne mostra i meccanismi, le grandezze e le debolezze. L'autrice ne discuterà con Laura Puppato, senatrice del Partito Democratico.