Venerdì 27 aprile a partire dalle 16.30 al Museo del Castello di San Giorgio della Spezia (Via XXVII Marzo) è in programma un pomeriggio di incontri.
Il primo sarà introdotto e coordinato da Giovanni Sciamarelli, Presidente dell'A.I.C.C.-Delegazione della Spezia dal titolo "L'Egitto e la memoria del passato: l'Atlantide di Platone." Mauro Tulli, Professore di Lingua e Letteratura Greca all'Università di Pisa Socrate nel Timeo (19 b-20 c) prova l'esigenza di scorgere nel passato un'immagine dinamica della città ideale che ha plasmato il giorno prima. Con il racconto su Atlantide nel Timeo (21 e-25 d) e nel Crizia (108 e-121 c) la memoria del passato giunge da Solone che salva il racconto su Atlantide recepito in Egitto. Ma la memoria del passato è in funzione della città ideale: più che un testo in prospettiva storiografica favorisce un testo in prospettiva poetica, portatore di un katholou, della concezione generale che Aristotele richiama quale discrimine per la produzione filosofica e la produzione poetica.
Il secondo dal titolo "Aida: un paradosso dell'esotismo" con Guido Padano, Professore di Lingua e Letteratura Greca all'Università di Pisa. Attraverso una ricostruzione neoclassica, Aida di G. Verdi mette in scena non una ma due alterità etniche, col risultato di escludere dall'ottica dello spettatore ogni suggestione razzistica. L'alternativa tradizionale tra eros e vita sociale diventa alternativa di ambienti e spazi caricati di valore simbolico, arrivando alla conclusione che solo l'altrove è la vera patria, e solo la chiusura nella tomba vivente è la vera libertà.
Il terzo intervento tratterà dell' "Incontro di popoli e di culture in un villaggio egiziano di età tolemaica e romana" con Sergio Pernigotti, professore emerito di Egittologia dell'Università di Bologna.
In un villaggio egiziano di età tolemaica e romana fondato forse da Tolemeo II, Bakchias, dove scava da vent'anni l'Università di Bologna, si può cogliere un esempio molto bello di un incontro e di una feconda convivenza tra l'antica civiltà egiziana e quella dei nuovi signori del paese, i greco-macedoni continuatori dell'opera di Alessandro.
A seguire laboratorio del gusto a cura di Condotta Slow Food La Spezia - Cinque Terre - Val di Vara e Levanto: il tema della giornata sarà il pesce povero della Liguria di Levante. Coordina Matteo Bertola
Sabato 28 aprile alle 16 in Piazza del Bastione l'Associazione "A testa in giù" organizza la festa in piazza "Celebriamo il tempo ritrovato". Sarà coinvolta la Banda Borboletas che porterà giochi e laboratori per bambini.
Domenica 29 aprile alle 10 il Museo Civico "Amedeo Lia" è in programma il laboratorio per bambini e genitori dal titolo "A tu per tu con l'arte". La prenotazione è obbligatoria e il costo del biglietto è 5 €.
Alle 16 al CAMeC della Spezia (Piazza Cesare Battisti) è in programma il laboratorio "Tra le nuvole, costruzioni aeree per volare nei cieli dell'arte contemporanea".
Alle 16.30 in Piazza Cavour è in programma l'appuntamento dal titolo "Liscio per tutti" in cui la piazza per l'occasione diventerà una pista da ballo di sala per tutte le età.
Per informazioni telefonare al numero 0187 757075.