Martedì 19 novembre alle 17,15 appuntamento con "Giacomo Puccini. Gloria e Tormento" di Rossella Martina presso il conservatorio statale di musica "G. Puccini" alla Spezia. Prosegue infatti il tour di incontri della giornalista e scrittrice Rossella Martina che, venuta in possesso di numerose lettere inedite rimaste per tanti anni nascoste in una valigia, ha ricostruito momenti della vita privata del grande maestro strettamente connessi alla sua composizione operistica. Un vero e proprio viaggio tra le glorie e i tormenti del grande compositore toscano, alla scoperta di un Puccini davvero inedito.
L'incontro, gratuito e aperto alla cittadinanza, sotto l'auspicio del Lions International La Spezia degli Ulivi vedrà Rossella Martina dialogare con Maurizio Caporuscio, presidente di La Spezia Lirica Festival che promuove l'evento. E non mancheranno interventi musicali a cura del maestro Giuseppe Bruno.
"Giacomo Puccini. Gloria e tormento", per Dream Book Editore, è stato pubblicato a febbraio di quest'anno. Attraverso l'epistolario di Puccini, Rossella Martina ha ricostruito gli esordi, i successi, e la gloria ottenuta da Puccini con le sue opere, i rapporti in famiglia e quelli con le donne amate che gli hanno portato gioie e tormento. Amori ma anche ombre hanno segnato la vita del grande compositore. Sfogliando le pagine emerge la drammatica vicenda di Doria, una cameriera giovanissima a servizio nella villa della famiglia Puccini a Torre del Lago, che fu accusata ingiustamente da Elvira, la moglie di Puccini, di essere l'amante del maestro, e nel 1909 si uccise col veleno. L'amante del musicista, stando a quanto emerge dal libro, sarebbe stata la cugina Giulia, che gestiva col padre una mescita sul pontile di Torre del Lago. A lei si sarebbe ispirato Puccini nel delineare la personalità di Minnie nella Fanciulla del West, mentre Doria la si ritroverebbe nella schiava Liù della Turandot. Ma nel libro l'autrice ricostruendo grazie al ricco epistolario tutti gli amori del musicista mette anche sotto una nuova luce il rapporto che il maestro aveva con la moglie.
Rossella Martina è nata a Viareggio, laureata in Filosofia, giornalista professionista ed autrice di romanzi e saggi. È stata vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Viareggio. Tra i suoi libri Croce giornalista. Dal biennio rosso all'antifascismo (2005); Facoltà di silenzio (2003); La bambina di pietra (2008); Presente anteriore (2013) Ha inoltre raccolto in due volumi dal titolo C'era una volta un bambino le interviste fatte a grandi personaggi italiani sui ricordi della loro infanzia. Tra questi Luciano Pavarotti, Mario Rigoni Stern, Giulio Andreotti, Margherita Hack, Dacia Maraini, Sergio Zavoli, Francesco Alberoni, Luciano Ligabue, Miriam Mafai, Maria Gabriella di Savoia. Per tanti anni è stata Capo servizio per la redazione Cultura de "La Nazione".