Durante le tre giornate del festival, che hanno registrato ancora una volta uno straordinario successo di pubblico, il tema della gratitudine ha percorso come un filo rosso i 59 appuntamenti – 36 per adulti (compresi 6 bis) e 23 per bambini e ragazzi – a cui si aggiungono gli interventi artistici e di spettacolo della rassegna off parallelaMente e gli eventi della sezione extraFestival.
«Un’edizione bellissima si chiude, lasciandoci tutti arricchiti e con tanto da leggere, approfondire e meditare, se vorremo nei prossimi giorni e mesi. L’amore per la cultura unisce Sarzana e il pubblico sempre più grande del suo Festival per tutto l’anno. Già non vediamo l’ora di vivere la prossima edizione del Festival della Mente per ritrovarci, insieme, a Sarzana» dichiara Cristina Ponzanelli, Sindaco di Sarzana.
«Per noi è sempre una grande emozione e soddisfazione vedere un pubblico così numeroso ed entusiasta seguire gli incontri del Festival della Mente. Credo che questo sia il principale riconoscimento per una manifestazione che è diventata un appuntamento imperdibile nel panorama italiano, confermando, ancora una volta, il bisogno delle persone di cultura come elemento fondamentale per la crescita della comunità. Oltre alla dimensione nazionale, il festival mantiene un forte legame con il territorio, grazie ai tanti giovani volontari e alle iniziative extraFestival, come parallelaMente, lo spazio della Fondazione AUT AUT, Futuro Aperto e FurgoMytho. Sono tre giorni significativi, durante i quali non solo si apprende dai più autorevoli pensatori nazionali e internazionali, ma si ha anche l'opportunità di crescere e migliorarsi come persone» commenta Andrea Corradino, Presidente della Fondazione Carispezia.
«Come tutti gli anni, anche la XXI edizione del Festival della Mente si è conclusa con successo. Nelle vie e nelle piazze di Sarzana si è percepita un’atmosfera di festa, ricca di stimoli culturali: i relatori ci hanno trasmesso in dono le loro riflessioni sulla gratitudine, declinate in ambiti molto diversi fra loro, i volontari – ragazzi delle scuole del territorio e universitari – si sono messi in gioco e hanno ampliato le loro conoscenze, il pubblico ha seguito il festival con calore e grandissima partecipazione. Si è formata, in questi tre giorni, quella “comunità di sentimenti”, di cui ha parlato nei suoi libri lo scrittore Colum McCann, ospite di questa edizione del festival» conclude Benedetta Marietti.
Tutti gli interventi di questa edizione saranno online tra qualche giorno sul sito www.festivaldellamente.it e sul canale YouTube ufficiale del festival.
Saranno disponibili anche tutti i podcast sulle piattaforme Spotify, Spreaker, Apple Podcast e Google Podcasts.