Il compleanno del Golfo dei Poeti è uno degli eventi di punta della stagione estiva lericina.
E’ il 30 Agosto del 1910, quando a San Terenzo, in occasione dei funerali di Paolo Mantegazza, Sem Benelli, penna dell’epoca, pronunciò la storica orazione: “Beato te, o poeta della scienza, che riposi in pace nel Golfo dei Poeti” coniando lo storico epiteto.
Il Comune di Lerici ha organizzato due eventi per festeggiare il nostro Golfo. Giovedì 29 agosto la tavola rotonda “Conversazione sul Golfo dei Poeti” che ha visto protagonisti Giuseppe Costa (presidente e amministratore delegato di Costa Edutainment); Marco Nereo Rotelli, artista; Adolfo Vannucci (imprenditore nel settore dell’energia e filantropo); Alessio Bertallot (conduttore radiofonico, cantante, deejay e pioniere della radio digitale). Ha condotto e moderato la serata il giornalista Salvatore Gaziano ed a chiusura di questo primo appuntamento, la performance musicale del celebre Alberto Fortis.
Ieri sera, 30 agosto, Michele Placido ha portato il suo personale augurio per il Golfo in un progetto intitolato “In the golden Lightning. Nei bagliori dorati”, che prende nome da un celebre verso di P.B. Shelley contenuto nella poesia “A un’allodola”.
Versi e musica si sono rincorsi tra le onde, mescolandosi alla vita notturna del piccolo borgo affacciato sul mare. E’ stata questa la cornice all’interno della quale Michele Placido ha letto e commentato alcuni componimenti di grandi autori, coinvolgendo il pubblico presente in Piazza Brusacà in un intimo dialogo.
La serata ha riscosso grande successo, con una partecipazione sentita sia da parte degli adulti che dei più piccoli. Molteplici le tematiche affrontate attraverso il fluire poetico: l’esistenza e la sua fugacità, la fragilità dell’essere e la relazione uomo/natura.
Particolarmente commovente è stata la lettura de "La pioggia nel pineto" di D'Annunzio, che ha rievocato in molti nostalgici ricordi scolastici.
L'evento è stato inoltre impreziosito dall'accompagnamento musicale dei maestri Tosti, Costa, Bellini e Bruni.