Sabato 24 agosto alle 21.00, nella splendida cornice di Parco Shelley a San Terenzo, da poco inaugurato nel circuito dei Parchi Letterari, risuoneranno le voci di celebri amanti nel pieno della loro passione, Herbert Lawrence e Frieda von Richtofen. Venuti qui nel settembre 1913 sulle orme degli Shelley e come loro in fuga dall’Inghilterra per scandali analoghi, visitata la Baia di Fiascherino furono soggiogati dalla bellezza del luogo e vi si fermarono fino al giugno 1914, dimentichi di tutto.
L’evento è organizzato dall’ass. Amiche e Amici di Mary Shelley che, quest’anno, ha deciso di ampliare il suo raggio di interesse fino ai seguaci degli Shelley, partiti per vedere i luoghi del loro soggiorno, e poi innamoratisi, come loro, del Golfo. Nel breve soggiorno a Fiascherino, Lawrence e Frieda conobbero solo momenti di gioia. Strinsero un’amicizia intensa, quasi un sodalizio con i pescatori-contadini del posto, affittarono un villino vicino al mare e si abbandonarono al loro sogno di una vita libera.
L’attore Roberto Alinghieri leggerà brani delle lettere che descrivono l’estasi della vita nella baia agli amici che poi, dopo la loro scomparsa, torneranno a frotte per cercarne memoria e tracce, proprio come era accaduto per gli Shelley. E leggerà passi dei romanzi che Lawrence compose là, coadiuvato da Frieda, nel pieno dell’appagamento erotico e di un conquistato equilibrio psico fisico a contatto con una natura liberante.
Sono celebri nella baia le passeggiate e le nuotate di Lawrence che sfidava i marosi, il pianoforte che Frieda fece venire via mare da Spezia e a spalle su per gli scogli; i paesaggi che insieme dipingevano; il nome di Lorenzo con cui tutti chiamavano Lawrence e con cui Frieda gli diede l’ultimo addio. Come Percy Shelley, cui lo accomunarono tanti altri aspetti della vita, Lawrence morì giovane, a quarantacinque anni, e passò come una “incandescente parabola”, piena di passioni, scandali, espulsioni, sfide, processi per indegnità morale, addirittura un rogo dei suoi libri, proprio “l’Arcobaleno” scritto a Fiascherino (nell’Inghilterra del XX secolo, non nella Germania hitleriana!) e poi il lungo processo che accompagnerà il suo più famoso romanzo, “L’amante di Lady Chatterley”.
Un interessante florilegio di canzoni d’amore accompagnerà le letture: due donne, Caterina Lazagna voce e Ilaria Biagini polistrumentista, le eseguiranno insieme a Davide L’Abbate alla chitarra e Massimiliano Carretta al basso; Carla Sanguineti sarà la voce narrante delle vicende lawrenciane. Ingresso libero.
E' possibile scaricare la locandina dell'evento qui sotto.