Cornice è un borgo nel comune di Sesta Godano che conta ormai solo 17 abitanti. Ma il paese ha una storia molto antica. Secondo alcuni, infatti, il borgo avrebbe origini bizantine, una struttura fortificata che si contrapponeva a quella di Bozzolo, su un'altura opposta a quella di Cornice, che invece sembra sia stato fondato dai Longobardi.
Costruita su un'altura a strapiombo sul fiume Vara, Cornice a 390 m.s.l.m. gode di meravigliosi panorami su Brugnato, Borghetto Vara, Godano, le Alpi Apuane e la piana del fiume Magra. Dalla rupe sulla sommità del paese si affaccia sulla stretta valle sottostante dove scorre il fiume Vara formando delle anse tra una natura quasi selvaggia. Questa posizione ha determinato un certo isolamento dei suoi abitanti che in alcuni casi è stato quasi provvidenziale perché li ha preservati da eventi storici distruttivi avvenuti a valle.
Purtroppo non resta niente del castello, citato in alcuni documenti del 1299, ma il borgo è davvero molto suggestivo, con case in pietra, volte e passaggi coperti che seguono il corso del terreno su cui è costruito il paese.
La prima attestazione di Cornice risale al 1027, divenne parrocchia nel 1133 quando l'abbazia di Brugnato, dalla quale dipendeva, fu elevata a sede vescovile, in quel periodo il borgo aveva una certa importanza. Durante la dominazione della Repubblica di Genova, l'influenza in Val di Vara dei Malaspina si indebolì e Cornice costituì un consolato a sé, che aveva giurisdizione su Mangia, dipendenti entrambe dal Capitanato di Levanto.
Nel corso del Settecento in quest'area si producevano vino, olio e castagne. Nel 1806 Cornice venne annessa al Comune di Godano al quale successivamente subentrerà, diventando il capoluogo amministrativo, Sesta.
La chiesa di San Colombano e il santuario di Airola del XV secolo sono interessanti da visitare.
Per giungere a Cornice si percorre la strada che conduce a Sesta Godano e passato il bivio per Mangia, si prende a destra la strada per Cornice. Dopo una serie di curve attraversando un fresco castagneto, si arriva al borgo della viticoltura eroica della Val di Vara. A poca distanza l’una dall’altra troviamo le cantine di Ivano e Giorgia, i produttori che da anni combattono la personale battaglia contro l’abbandono e producono vini biologici e naturali bianchi e rossi. La viticoltura a Cornice ha più di 300 anni di storia.