Fisiko! Festival internazionale di azioni cattive, alla sua ottava edizione, per il primo anno - oltre all’ex Ceramica Vaccari di Santo Stefano - invade Sarzana in ogni suo spazio: dal Teatro degli Impavidi alla Fortezza Firmafede, dalla Galleria Cardelli Fontana ai Fondachi con l'intenzione di coinvolgere attivamente i cittadini ma anche di richiamare pubblico dalle altre città e per il primo anno rivolgersi anche al pubblico internazionale, invitando gli operatori e le strutture turistiche a diffondere il programma in inglese.
Da giovedì 20 a domenica 23 giugno si susseguono spettacoli dei più importanti artisti e collettivi italiani e internazionali (Balletto Civile, Abbondanza/Bertoni, Centro Coreografico Nazionale Aterballetto, Kinkaleri (con il fotografo/performer spezzino Jacopo Benassi) Emio Greco e Pieter C. Scholten oltre a laboratori, performance per tutta la famiglia e lavori site specific per indagare tutti i linguaggi della danza contemporanea.
Anche quest'anno la rassegna è ideata e organizzata da APS Fuori Luogo (in partnership con Scarti Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione e Balletto Civile) e realizzata con il contributo del Ministero della Cultura (FNSV - Art.29 Festival di danza), Comune di Sarzana, Comune di Santo Stefano di Magra, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Linee guida per la creatività contemporanea e di Fondazione Carispezia, Il festival è riconosciuto dal Ministero della Cultura come Festival di Danza, tra i primi in graduatoria nazionale per la qualità artistica del progetto. L’evento fa parte del cartellone di Estate in Fortezza- Sarzana Teatro Festival, con il sostegno di Regione Liguria.
"FisiKo! arriva a Sarzana – spiega il direttore artistico Maurizio Camilli - con un’invasione del tessuto cittadino, passando dalla Fortezza e dal Teatro degli Impavidi, in una gioiosa festa di performance, spettacoli e laboratori. Un coinvolgimento carnale, fisico appunto, per rendere protagonista la comunità e farle riscoprire una nuova topografia performativa, attraversare i vicoli, le piazze, i luoghi conosciuti e quelli nascosti per ridisegnare una mappa dinamica urbana fatta di nuovi punti di vista. Spettacoli in teatro e all’aperto, un flusso dinamico di 4 giorni, 14 spettacoli, 4 performance, un laboratorio, e torneremo anche alla ex Ceramiche Vaccari, con un grande spettacolo internazionale, per ricordarci che siamo partiti da lì, per poter crescere e rimetterci in gioco e creare nuovi spazi di dialogo, interrogando i diversi artisti e le loro autorialità, come sempre con un uno sguardo attento alla contaminazione tra teatro, danza e le altre arti della scena alla scoperta della nuova creatività nazionale e internazionale".
IL PROGRAMMA DI DOMENICA
Domenica 23 giugno Sarzana alle ore 18 Francesca Caselli presenta nel Ridotto del Teatro Impavidi Estranee, lavoro finalista al Premio Scintille 2022 e realizzato in collaborazione con Dna Dance Company e Centro Sociale La Resistenza, per mettere in scena le azioni politiche danzate di donne che rivendicano il proprio corpo. In un appello sensibile, si manifesta la necessità di abitare le proprie forme, la propria presenza.
Francesca Caselli terrà inoltre un laboratorio di movimento e danza dal titolo Corpi di donne, il cui fine è proprio quello di trasmettere pratiche di riappropriazione del corpo e formare un gruppo coeso in cui costruire un contesto di fiducia ed espressione, il più possibile libera da (auto)giudizi e stereotipi.
Seguirà alle ore 19 nella Sala Ocra Lampyris Noctiluca di e con Aristide Rontini
- dramaturg Gaia Clotilde Chernetich e musiche originali Vittorio Giampietro – in cui il performance, già ospite di Fisiko nelle scorse edizioni, apre il campo all’ascolto di risonanze profonde tra la quotidianità e il passato, tra il mondo materiale e una dimensione puramente percettiva, dialogando con l’eredità di Pier Paolo Pasolini. Lo spettacolo nasce nell’ambito del Progetto Rifrazioni, proposto da 9 partner italiani tra cui APS FUori Luogo con capofila il Festival Oriente/Occidente e vincitore del bando del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo per l’accessibilità dello spettacolo dal vivo in Italia con produzioni di artisti e artiste con disabilità.
Alle ore 20 nel torrione della Fortezza Firmafede, in prima nazionale Lidia Luciani, giovane danzatrice e performer sarzanese, presenta un suo nuovo lavoro Untitled Solo, una produzione del Festival Fisiko, creato in residenza artistica nell’ambito del Progetto-Habitat Artisti nei territori di Scarti Centro di Produzione teatrale d’Innovazione.
Da non perdere alle ore 21.45 nel Teatro Impavidi, il grande spettacolo di chiusura: Femina di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni - nomination ai Premi Ubu 2023 nella categoria “Miglior spettacolo di danza” - una narrazione sulla percezione interna/esterna del femminile, un dichiarato omaggio alla donna che sa vivere come nello stile della pluripremiata compagnia dal gesto lirico al più assoluto rigore formale sviluppando un loop visivo e sonoro che genera, nutre e accompagna il movimento meccanico, pulsante e magnetico.
Il festival si chiuderà ai Fondachi con una festa di chiusura.
INFO BIGLIETTERIA
Per info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.fisikofestival.it
(Foto di Margherita Caprilli)