Il giovane e talentuoso violinista Daniel Lozakovich, si esibirà, insieme al raffinato pianista David Fray, sul palco del Teatro degli Impavidi di Sarzana martedì 5 marzo alle ore 21.00 per il quarto appuntamento dell’anno con i “Concerti a Teatro”, la rassegna di musica classica, giunta all’XI edizione, promossa e organizzata da Fondazione Carispezia con la direzione artistica di Miren Etxaniz.
Classe 2001, Daniel Lozakovich è un violinista dallo straordinario talento che, a soli nove anni, ha debuttato al fianco dell’Orchestra I Virtuosi di Mosca, iniziando a collezionare premi e riconoscimenti a livello mondiale. A soli diciassette anni ha inciso il suo primo album dedicato a Bach, che si è piazzato in cima alle classifiche di vendita in Francia e Germania.
Lozakovich suona lo Stradivari “ex-Sansy” (1713), generosamente prestato da LVMH/Moet Hennessy Louis Vuitton. Insieme al pianista David Fray ‒ descritto dal quotidiano tedesco Die Welt come un “perfetto esempio di musicista profondo” e lodato dal New York Times per le sue “esecuzioni musicalmente raffinate e tecnicamente eleganti” ‒ eseguirà la mitica Sonata a Kreutzer, tra le più celebri di Beethoven. Le dimensioni inusuali, gli equilibri tra i due strumenti, esaltati in tutta la loro individualità, e la forte carica espressiva la rendono infatti una composizione unica.
Lozakovich e Fray eseguiranno insieme, in un intenso dialogo tra i due strumenti, anche la Sonata op. 105, annoverata tra le opere più ammirevoli di Schumann, nonché tra le più rappresentative del suo ultimo periodo creativo. Infine, il giovane violinista prodigio porterà sul palco di Sarzana il notissimo brano per violino La Ciaccona di Bach.
La stagione dei “Concerti a Teatro” proseguirà fino ad aprile al Teatro Civico della Spezia e al Teatro degli Impavidi di Sarzana; i biglietti per i singoli concerti sono in vendita in entrambi i teatri e online su www.vivaticket.it.
Tutte le informazioni sulla stagione e il programma completo sono disponibili su www.concertiateatro.it.
(Foto di James Bort e Martin Raphaël Martiq)