Sabato prossimo 13 gennaio era un tempo la festa del Battesimo di Gesù, che, in quanto anche ottava dell’Epifania, chiudeva il tempo liturgico del Natale. Anche prendendo spunto da tale circostanza, il centro culturale “Niccolò V” e la sezione di Sarzana del Museo diocesano hanno organizzato per sabato pomeriggio un convegno sulla storia dei presepi nel territorio dell’antica diocesi di Luni.
A ottocento anni dal presepe di Greccio, l’evento intende da un lato rappresentare il momento conclusivo di un tempo natalizio quest’anno molto legato al tema del presepe, e dall’altro rappresentare un ulteriore passaggio per il successivo “centenario francescano”, quello che nel 2024 ricorderà gli ottocento anni dal ricevimento delle stimmate da parte di frate Francesco alla Verna, “nel duro sasso infra Tevero ed Arno”, come ricorda Dante nel suo “Paradiso”.
Il convegno è fissato per le 16 di sabato prossimo nella sala maggiore del palazzo comunale di Sarzana, e chiuderà a sua volta il ciclo di eventi “Call for Ideas” del 2023. Dopo l’intervento introduttivo del sindaco Cristina Ponzanelli, il presidente del centro “Niccolò V” Egidio Banti introdurrà i lavori, collegandoli ai precedenti eventi del centenario francescano organizzati a Sarzana, città dove la presenza dei frati minori risale ai primissimi tempi della storia dell’ordine.
Seguiranno tre relazioni, a cura di monsignor Paolo Cabano, direttore dell’ufficio diocesano Arte sacra e beni culturali, oltreché organizzatore del concorso diocesano presepi, della direttrice del Museo diocesano sarzanese Barbara Sisti e del giovane ricercatore Andrea Moruzzo, esperto di storia e di arte religiosa di Sarzana e della Val di Magra. Tutti sono invitati.