Proseguono a Sarzana gli incontri culturali promossi dal centro "Niccolò V" e dedicati quest'anno ai cosiddetti "centenari francescani".
Sabato 13 ottobre alle 10, nella chiesa di San Francesco, già dei frati minori ed ora affidata alla cura pastorale di don Franco Pagano, ci sarà un appuntamento dedicato alla figura del vescovo del Trecento Bernabò Malaspina, che nella chiesa stessa è sepolto.
La prof.ssa Eliana Vecchi, presidente della sezione Lunense dell'Istituto internazionale di studi liguri, terrà una relazione dal titolo "Tra la fede e le armi: il vescovo Bernabò Malaspina". A seguire, i presenti potranno visitare la pregevole tomba marmorea del presule, vera e propria opera d'arte collocata nella parte destra del transetto, proprio di fronte a quella del piccolo figlio di Castruccio Castracani Guarnerio degli Antelminelli.
"L'incontro - come spiega il presidente del centro "Niccolò V" Egidio Banti - costituisce un ulteriore "tassello" nella riscoperta del Trecento sarzanese: un secolo ormai lontano, ma che fu decisivo per le sorti successive della città. I francescani, in quel tempo, erano già presenti a Sarzana, e dialogavano con le autorità del tempo, svolgendo tra l'altro una vera e propria attività di "mediazione" tra i guelfi e i ghibellini, in lotta tra loro".
"Si tratta dunque - sottolinea Banti - non solo di una riscoperta della storia e delle radici di Sarzana, ma anche di un'occasione di richiamo per quanti, a diverse ragioni, visitano la città".
L'iniziativa è sostenuta dal Comune di Sarzana nell'ambito del programma "Call for Ideas 2023".