E' giunta alla 43esima edizione una delle manifestazioni più originali ed identitarie di Sarzana.
Si tratta della Calandriniana, la manifestazione che si tiene nell'omonima piazza Calandrini che, anche quest'anno dal 5 al 20 agosto, si trasformerà in spazio creativo e al tempo stesso espositivo in cui gli artisti daranno vita alle loro creazioni sotto lo sguardo attento e incuriosito di cittadini e turisti.
Giorno dopo giorno, infatti, residenti e passanti vedranno le tele di grandi dimensioni (m.1,80 x 2) “animarsi” con tratti e colori impressi dagli artisti che, via via, trasformeranno lo spazio bianco in vera e propria opera d'arte.
Organizzata con il patrocinio del Comune di Sarzana dall'omonima Associazione presieduta da Lorenzo Forcieri, con il contributo di Federico Galantini, la Calandriniana si rifà alla volontà degli ideatori Graziano Dagna e Giuliano Diofili di tirare fuori gli artisti dai loro studi.
“La Calandriniana è una della manifestazioni identitarie di Sarzana- dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli- Il pubblico può osservare da vicino gli artisti mentre realizzano le loro opere e persino dialogare con loro. E' un'iniziativa che questa Amministrazione intende potenziare e che già quest'anno ha visto crescere il numero dei partecipanti. Grazie a quanti hanno lavorato a questa edizione che guarda ai giovani e torna a far crescere la manifestazione”.
“E' sempre affascinante osservare come le persone si avvicinino agli artisti della Calandriniana per capire come nasce un quadro, dialogare con loro per avere spiegazioni e delucidazioni sia sul contenuto che sulle tecniche di realizzazione- dichiara Federico Galantini amministratore dell'Associazione La Calandriniana- Questa manifestazione vuole mettere in contatto diretto artista e visitatore permettendo a quest’ultimo di approfondire la conoscenza dell’arte pittorica, offrendo a tutti la possibilità di partecipare, seppur da osservatore, a un processo creativo dal vivo”.
Dunque da sabato 5 fino al 20 agosto, dalle ore 18 alle 23, piazza Calandrini sarà una fucina di colori, arte e creatività che quest'anno guarda con ancor più attenzione ai giovani. Nove – come detto- le tele che saranno predisposte per l'edizione 2023 alla quale parteciparanno Sara Antonacci, Selene Bertagnini, Gianmaria Brizzi, Vanessa Cocchetti - Covani in arte a Edi Corallo, Roberto Merlino, Stefano Russo, Michelangelo Toffetti , Roberto Merlino, Hajar Maarouf.
L’Associazione Culturale la Calandriniana infatti ha lavorato assieme al Comune per implementare il numero dei partecipanti, aprendo a numerosi giovani provenienti soprattutto dall'Accademia di Belle Arti di Carrara.