Dopo tre anni di stop torna FRAleMURA Festival, l’evento ideato e diretto da Livia Grossi, giornalista del Corriere della Sera, quest’anno in collaborazione con l’Associazione Culturale Tam Tam.
Tre giorni a ingresso libero di teatro, musica, giornalismo, comicità, arte, visite guidate, incontri e presentazione di libri tra orti, cortili e carruggi a picco sul mare.
Il tema di quest’anno è “Emigrazione dentro e fuori di noi”, un invito a riflettere sul nostro Tempo tra rotte che s’incrociano, porti che si chiudono e diritti frantumati. Un focus per scoprire nuove “case” e significati, altri orizzonti tutti da inventare.
Tre giorni di Festival a impatto zero.
Dall’aperitivo a tarda serata performance teatrali e musicali con artisti di primo piano che si esibiscono su Palchi Naturali nel borgo di Framura.
Ogni sera, concerti di musica migrante nella piazzetta di Setta con il trio di Raffaele Kohler, gli amati "pifferai magici" che accompagnano il pubblico tra stelle e lumini lungo la suggestiva “strada degli orti”.
A seguire nel Teatro Antica Corte di Casella spettacoli teatrali, comicità, reportage teatrali con video e musica, reading, interviste e visite guidate.
Un Festival che crea Comunità
"Dopo 3 anni di stop per la pandemia, il Festival vuole essere un importante segno di ripresa, di ritorno alla vita, di reale incontro” - afferma Livia Grossi - “Un Festival appassionato che si realizza grazie alle persone che hanno deciso di dare il proprio sostegno. Qui gli artisti non si ‘esibiscono’, ma s’incontrano con il pubblico. Nessun palco, né impianti audio ad alto volume, solo qualche luce necessaria per la realizzazione e un’amplificazione che sfrutta al meglio la cassa acustica naturale del luogo dove si presenta l’evento.
Nessun ‘spettacolificio’ dunque, ma 3 giorni con artisti che vivono l’atmosfera del borgo, a contatto diretto di chi lo abita”.
Qui sotto è possibile scaricare il programma e qualche utile informazione.