Si riconferma anche quest’anno la stagione di prosa del Teatro Impavidi di Sarzana, che negli anni ha perseguito una strada tutta in salita trasformando l’offerta culturale sarzanese e aumentando sempre di più gli spettacoli, in tutto dieci, in scena almeno due volte l’uno.
Il teatro Impavidi, con la direzione artistica di Andrea Cerri e del centro di Produzione teatrale d’innovazione Scarti, ha presentato la stagione 2023/2024 che durerà per tutto il periodo invernale, da ottobre fino ad aprile. Annunciata già da adesso per lavorare in sinergia con la vita culturale estiva della città, la stagione di prosa potrà essere conosciuta anche da chi visita Sarzana in questi mesi di alta stagione cosicché possa valutare le offerte culturali e decidere di tornare anche durante la bassa stagione per godere dell’arte che l’Impavidi sta spargendo sempre di più nell’aria cittadina.
“E' evidente che negli ultimi 4 anni ci sia stato un percorso importante – afferma l’Assessore alla Cultura Giorgio Borrini – il circolo teatrale ha apportato grandi innovazioni e ormai abbiamo sviluppato una sinergia ed un percorso come centro culturale per l’intero territorio, che durerà anche per i prossimi anni”.
“Vogliamo fare rete con tutta la cultura cittadina - afferma Andrea Cerri – il filo rosso della stagione sarà il legame tra teatro e letteratura che racconteremo con tantissimi spettacoli tratti da libri e autori”.
Verranno affrontate tematiche particolarmente calde, come quella dello spettacolo tratto dal saggio di Nicola La Gioia, “La Ferocia” il 27 e il 18 ottobre e l’ormai famosissimo “Stai zitta!” di Michela Murgia in scena l’1 e il 2 marzo.
Ma non solo, l’Impavidi alzerà il sipario per uno spettacolo che ci riporterà nel 1970: “Ferdinando”, diretto ed interpretato da Arturo Cirillo con un cast di attori e attrici di primo livello, per poi immergersi nella cultura napoletana raccontata tramite il famosissimo “Natale in Casa Cupiello” del grande Eduardo De Filippo, uno spettacolo interpretato cum figuris da Vincenzo Ambrosino.
Verrà narrata poi la tematica del corpo tramite il lavoro poetico con tratti comici di Giuseppe Caderna che metterà in scena “Storia di un corpo” di Daniel Pennac; per l’inizio dell’anno è invece previsto l’arrivo di Gioele Dix, definito il Kafka italiano, che darà inizio ad un 2024 con i suoi classici racconti surreali ma realistici, insieme a Dino Buzzati nello spettacolo “La corsa dietro il vento”.
Questo e molto altro in scena al Teatro Impavidi, i cui biglietti singoli e in forma di abbonamento saranno disponibili secondo le seguenti modalità e tempistiche:
dal 5 luglio al 5 agosto: prelazioni e conferme abbonamenti riservato agli abbonati della scorsa stagione;
dal 7 agosto inizio vendita nuovi abbonamenti;
dal 16 ottobre inizio vendita biglietti singoli.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla biglietteria del teatro degli Impavidi; telefonare al 3464026006 oppure visitare il sito teatroimpavidisarzana.it .