Uno spettacolo che nasce dall’incontro tra due giovani compagnie, la ligure Kronoteatro e il gruppo torinese Maniaci d’Amore, tra le più attive della scena indipendente italiana. Diverse tra loro, ma accomunate da uno sguardo impietoso sul reale, le due realtà teatrali hanno creato La Fabbrica degli Stronzi. Titolo che non passa indifferente, ovviamente, per una storia che porta lo spettatore in un mondo isterico e meschino, fatto esclusivamente di vittime. Un mondo dove la colpa di ogni sofferenza, frustrazione e sventura è sempre attribuita a qualcun altro: e se un responsabile non c’è, lo si inventa.
Con livido umorismo e qualche baluginio di tenerezza, lo spettacolo indaga attraverso tre quadri – la coppia, la famiglia e il gruppo – il gusto tutto contemporaneo di riconoscersi non in chi agisce, ma in chi subisce, ovvero la gara popolare a chi brucia di più nell’inferno che sono gli altri. Ecco quello che potrebbe essere definito il “paradigma vittimario”, così radicato oggi nella psicanalisi, nei media, nella famiglia, nel nostro modo di abitare il mondo. Quattro attori (Tommaso Bianco, Francesco d’Amore, Luciana Maniaci e Maurizio Sguotti) affrontano un turn over di personaggi, danno vita a uomini e donne infelici, arrabbiati, che non sanno dare un nome alla loro frustrazione. Chiamano dunque in causa le madri, i padri, i fidanzati. Ma anche i dirimpettai, i colleghi, i vicini di sedile sui tram, i padroni di cani che non raccolgono mai le feci. L’universo evidentemente congiura per rendere amara la loro vita.
A tenerli in piedi c’è il loro stesso sentimento di essere stati danneggiati e offesi. Lo stile sospeso, surreale, dei Maniaci d’Amore si sposa così, con quello abrasivo, amaro, di Kronoteatro, in un lavoro originale che segna un capitolo interessante della nuova scena teatrale italiana.
Kronoteatro/Maniaci d’Amore
La fabbrica degli stronzi
di Maniaci d’Amore
con Tommaso Bianco, Francesco d’Amore, Luciana Maniaci e Maurizio Sguotti
regia Kronoteatro e Maniaci d’Amore
scene e costumi Francesca Marsella
disegno luci e responsabile tecnico Alex Nesti
produzione Kronoteatro
coproduzione Teatro Nazionale di Genova con il sostegno di PimOff Milano
Info e biglietteria
Il Dialma – via Monteverdi, 113 - La Spezia - 3332489192 (anche via whatsapp)
lun- ven dalle 16 alle 19
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Biglietti Singoli (spettacoli al Dialma)
Intero - 13 euro - Ridotto under30 - 10 - Convenzionati Scarti - 8 - Studenti under19 – 5 euro