“Vele d’epoca alla Morin”, una rassegna fotografica che arriva alla sua seconda edizione e racchiude in sé la passione per il mare, la bellezza del nostro territorio e il racconto della “Golfo dei Poeti CUP” attraverso le “Splendide signore del mare” che vi hanno preso parte.
Le foto esposte il 19 e 20 novembre presso il porticciolo Assonautica in Passeggiata Morin sono 44, i sedici partecipanti hanno rappresentato attraverso i loro obiettivi le sensazioni che si vivono a bordo, cogliendo i dettagli più nascosti e fotografando gli equipaggi all’opera. Le fotografie hanno ricevuto gli elogi degli esaminatori, il maestro Francesco Vaccarone, l’architetto Paolo Casella e il fotografo Federigo Salvadori si sono congratulati con i partecipanti per aver raffigurato tramite i loro scatti il mondo della nautica e il valore dell’elemento mare. “Un’iniziativa molto positiva per una città di mare, ma senza mare -ha esordito il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini- ma valorizzando il mare ne riscopriamo la passioni, le tecnologie e le innovazioni, insieme all’importanza economica di settori come la nautica, speriamo che questa iniziativa possa ripetersi e che si possa organizzare un grande evento, magari con la presenza di vele d’epoca per far riappassionare gli spezzini, in particolare le nuove generazioni a questo mondo.”
L’esposizione organizzata sul pontile permette ai visitatori di osservare le fotografie e di vedere attraverso i vetri il meraviglioso panorama del Golfo della Spezia. Si tratta di un’occasione importante per far vivere il mare attraverso l’arte in un contesto di grande unicità. Il Direttore Assonautica Romolo Busticchi ha espresso grande soddisfazione per la realizzazione della seconda edizione della mostra: “L’Assonautica si propone ancora una volta come polo di promozione della cultura del mare legata alle imbarcazioni, in particolare quelle d’epoca, questa mostra è aperta alla cittadinanza che potrà venire a vedere le opere esposte anche domani.” La posizione centrale dell’Assonautica e una lunga presenza sul territorio come punto di riferimento pe gli appassionati del mare, le ha permesso di crescere e offrire sempre più servizi.
A sottolineare questo aspetto è il Presidente di Assonautica Pier Gino Scardigli: “Diamo un servizio a circa 650 persone che hanno qui la loro barca, ma abbiamo sentito la necessità di proporre iniziative che possano far crescere la sensibilità verso i problemi della nautica di diporto e del mare in generale, questa mostra permette di far crescere la consapevolezza.” Foto in bianco e nero, a colori, dettagli e panoramiche, la fotografia è stata lo strumento che ha permesso di trasmettere le emozioni che solo il mare sa dare. Il maestro Francesco Vaccarone si è complimentato con tutti i fotografi per le grandi capacità dimostrate da tutte e tutti: “Queste opere di grande qualità ci confortano nell’obiettivo di far diventare l’Assonautica un centro propulsore della vita culturale del territorio e del mare, un mare che ci viene progressivamente tolto, io credo che aver sottolineato attraverso le qualità fotografiche notevoli il. Valore artigianale delle nostre barche è un fatto culturalmente importante.”
La giuria ha decretato di non scegliere alcun vincitore, i fotografi hanno tutti ricevuto un attestato di partecipazione e una confezione di prodotti agroalimentari tipici di “Cambusa”. Gli artisti coinvolti sono: Alibani Gabriella, Aliotta Marco, Barucci Katij, Bertirotti Paolo, Bertocchi Andrea, Bertocchi Marco, Cecchini Sandro, Cesari Elisabetta, Della Monica Ivan, Ferrari Greta, Gambaro Melchiorre, Leone Giuliano, Nastasi Paola, Novelli Davide, Priori Rossella, Toracca Roberta.
