Maria Montessori, educatrice e fra le prime donne medico del nostro Paese, Simone Veil, ebrea deportata nel campo di concentramento di Auschwitz durante la seconda guerra mondiale politica e prima donna presidente del Parlamento Europeo e Amelia Earhart, aviatrice statunitense scomparsa nel '37 in volo sul Pacifico. Sono i volti di tre donne la cui vita, tutt'oggi, resta un atto di ribellione al pregiudizio maschile e che saranno le protagoniste dell'appuntamento in programma domani pomeriggio 8 Marzo -Festa della Donna, alla “Martinetti” (inizio ore 16.30 prenotazioni telefonando allo 0187/614284) .
A raccontare la loro storia sarà Carmen Claps, appassionata lettrice e frequentatrice della biblioteca civica che, in collaborazione con l'assessorato alla cultura del Comune, ha organizzato l'appuntamento. Claps racconterà di Montessori, Veil e Earhart illustrandone carattere e personalità tanto forti da sfidare le convenzioni del tempo per affermare il desiderio di autodeterminazione e di libertà. Libertà dalla guerra perché “La guerra non ha il volto di donna”, come scrive la scrittrice bielorussa nata in Ucraina, insignita del Premio Nobel per la letteratura nel 2015 Svetlana Aleksievič, è invece il messaggio che veicola l'allestimento/ installazione che domani verrà predisposto nell'atrio di palazzo civico con le mimose i colori della bandiera Ucraina, sullo sfondo di una colonna sonora scelta e proposta dai ragazzi della Consulta Giovani.
"Sono tante le donne di pace, e spesso nella storia la lotta contro la guerra ha occhi femminili - dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli. - Un tema attuale come mai, questo 8 marzo, e a cui sarà dedicato il nostro atrio comunale che è la casa di tutti i sarzanesi”. Ancora dedicato all'universo femminile è infine lo spettacolo che domani, alle ore 21, andrà in scena al teatro degli Impavidi dal titolo “Sentimi” organizzato dall’associazione culturale Kraken Teatro tratto dal romanzo omonimo di Tea Ranno realizzato grazie al finanziamento del bando Call for ideas lanciato dal Comune di Sarzana. Sul palco le attrici Jole Rosa, Cecilia Malatesta, Chiara De Carolis, Sara Battolla, Angela Teodori, Alessandra Bianchi, Barbara Pagliari, Clarissa Pellistri. Il musicista Roberto Pelosi. La sezione video è curata da Luca Olivieri di Es3 Movie, disegno e luci di Daniele Passeri. Lo spettacolo seguirà quellocon cui si è aperto il sipario ieri sera, 6 marzo, “Il nome potete metterlo voi” con Susanna Sturlese. Sarzana, con la forza di tanti linguaggi artistici, lancia un messaggio fortissimo a tutela di ogni donna e della pace.