È partita la nuova fase dell’Associazione La Piazza Comune.
I tavoli tematici stanno proseguendo: suggestioni, visioni e partecipazione sfidano il caldo estivo senza perdere colpi.
I dirigenti dell’associazione confermano che per fine settembre sarà definito il Manifesto per la città che verrà e fin dalle prossime settimane il nuovo sito internet della Piazza Comune sarà vetrina e filtro con tutti coloro che vogliono interagire e proporre.
Anzi, a conferma che solo con esempi concreti si dimostra la diversità da tanti altri, proprio in questi giorni la ragione fondante dell’associazione trova ancora radicamento: un gruppo senza uomini soli al comando, un progetto a più voci, un gruppo di persone che assieme lavorano ad un progetto di comunità.
Il Direttivo ha deliberato, su proposta di Milo Campagni, la regola secondo la quale il Presidente cambierà ogni 6 mesi, una rotazione democratica tra i membri del Direttivo.
Una scelta compiuta e che ha permesso di eleggere, all’unanimità, come nuovo Presidente Filippo Lubrano.
“Si può vivere in tante dimensioni l’impegno civico – afferma Milo Campagni - e oggi abbiamo compiuto un passo in avanti verso la creazione della nuova classe dirigente.
Siamo un luogo libero, semplice, dove poter dare il proprio contributo senza guardare a ruoli.
Sarò impegnato nei tavoli tematici e continuerò a dare il mio contributo.
Un’associazione che nasce per dare una visione a 10, 20 anni deve essere un luogo frequentato soprattutto dalle nuove generazioni.
Filippo ha 20 anni meno di me, è affidabile, competente, innamorato di questa città.
La nuova classe dirigente la si deve costruire anche nei fatti”.
“È per me un grande onore raccogliere il testimone di chi questa Piazza l’ha pensata e fondata, ed è riuscita a farla crescere sino a farla diventare una voce importante e autorevole nel dibattito di questa città” esordisce Lubrano “Ripartiamo da basi solide e radicate, da un modus operandi totalmente nuovo per questo territorio, che mette trasparenza e meritocrazia al centro della formulazione di un percorso politico nel senso più alto e nobile del termine. Continuiamo nel solco della direzione senza stravolgimenti, ma con un’attenzione ancora maggiore alle comunità reali, e aprendo l’associazione a nuove energie. Il processo di reclutamento della Piazza Comune è perennemente aperto a chi abbia voglia di fare, e di pensare a come farlo”.