Nella seconda fase del Coronavirus proseguono sul campo le iniziative del Mangia Trekking per contribuire con esempi concreti a tornare alla normalità. Una delle diverse attività subito sviluppate dall’associazione è la messa in opera delle segnaletiche dei sentieri di molti territori (Parco di Porto Venere e Val di Vara, Alpi Apuane, Appennino), costruite nelle cantine durante il periodo di “confinamento” .
Così, nell’ impresa, sulla base di una collaborazione con il Comune di Riccò del Golfo e con il Parco Nazionale delle Cinque Terre, l’associazione si è subito attivata per rendere ben fruibile una delle principali storiche vie del sale, che uniscono il Golfo della Spezia , i siti storici di Maggiano, Sant’Anna, Castè e Carpena, per svalicare poi, al passo “La Croce” e discendere lungo la Costa di Campione a Riomaggiore. Si è concluso, così, l’intervento con l’apposizione dei caratteristici segnali ( palo di castagno e frecce ricavate da doghe di botte) nell’agglomerato di Carpena, come avevano richiesto alcuni abitanti. Va riprendendo la normalità, e l’associazione Mangia Trekking mentre continua nel lavoro di valorizzazione dei territori auspica che l’esperienza sia stata utile per far apprezzare ancor più il valore del rispetto e della frequenza degli ambienti naturali.