L’Associazione Culturale Mediterraneo, per il ciclo “Religioni e politica”, ha organizzato una iniziativa con il giornalista e scrittore libico Farid Adly, che si terrà alla Spezia martedì 25 febbraio alle ore 17 all’auditorium della biblioteca Beghi (Via del Canaletto 94).
Adly, introdotto dal Presidente dell’Associazione Giorgio Pagano, presenterà il libro “Capire il Corano” confrontandosi con la Consulta Comunale delle Religioni e con tutti i cittadini interessati.
Il libro è una lettura chiara ed equilibrata del Corano per conoscere una “cultura altra” e darne un’interpretazione genuina, indirizzata ad isolare i fondamentalisti.
“Il Corano è un libro difficile ma intrigante. Bisogna sfogliarlo senza dannosi pregiudizi, né vacue esaltazioni, ma collocando il testo nel suo contesto storico”, dice Adly.
L’autore analizza temi come i rapporti tra l’Islam e le altre fedi, le donne, lo jihad. La sua conclusione è che serve un Islam riformatore, un’interpretazione del Corano coerente con i cambiamenti avvenuti con la modernità: “I temi della libertà, uguaglianza e giustizia hanno forti radici nel testo coranico, ma le interpretazioni letterali, non attualizzate alle condizioni sociali e culturali dell’oggi sono un cappio che frena lo sviluppo civile delle società musulmane”.
La convinzione di Adly è non solo che gli estremisti siano la minoranza ma che la stragrande maggioranza dei musulmani sia aperta al cambiamento, che manchi però alle istituzioni islamiche, preposte all’esegesi coranica, “il coraggio di tagliare il cordone ombelicale” con interpretazioni letterali che portano a posizioni retrograde, ad esempio sull’uguaglianza tra i generi e sulla schiavitù.
Farid Adly sarà il giorno successivo, mercoledì 26 febbraio alle ore 17, al Centro Sociale Palomar a Caniparola di Fosdinovo. Lo scrittore libico, introdotto dall’Assessore alla Cultura del Comune di Fosdinovo Mario Amilcare Grassi, affronterà il tema, attualissimo, “Tra militarismo e islamisti, la Libia rinascerà?”. L’iniziativa fa parte del ciclo permanente di iniziative sul tema dell’esilio organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Fosdinovo e dall’Associazione Culturale Mediterraneo.