L'intenzione è quella di studiare la storia ed evoluzione dell'immagine e del pensiero fotografico da un punto di vista diverso, stimolante e concreto: la conversazione prenderà infatti
spunto dall'esperienza lavorativa di Tania Barbieri per esplorare gli ambiti di salvaguardia, conservazione a lungo termine e interventi di restauro negli archivi storici di fotografia.
Con lei i partecipanti approfondiranno il tema del Collezionismo guardando alla sua stessa collezione e ad esemplari che consentiranno di “toccare con mano” le più preziose, rare e antiche tecniche fotografiche. Grazie alla serie “vera e tangibile” a disposizione si farà così un balzo indietro nel passato per osservare e conoscere le origini di questa Arte in oggetti che racchiudono, oltre l'immagine, importanti altri elementi chiave per l'identificazione storico-artistico-sociale. Si scoprirà la bellezza e l'autenticità di numerose e svariate fotografie antiche – dal Dagherrotipo del 1839 alla Autochrome Lumière del 1907 – artefici e progenitrici della Fotografia presente.
L'incontro, come detto, si inserisce nel ciclo di attività promosso da Spazi Fotografici e portato avanti anche settimanalmente negli incontri del mercoledì (in orario 19-22). È inoltre un'ottima occasione per sviluppare le proprie conoscenze – o, nel caso di professionisti, aggiornare la propria formazione.
Per chi desidera iniziare o perfezionare le proprie competenze si ricordano poi i corsi in partenza, come il primo di tecnica e cultura fotografica di base dal 2 dicembre, di lunedì, ancora negli spazi del Talent Garden sarzanese. Informazioni e notizie via @spazifotografici, social e web