“Abbiamo inserito il cinema nel programma delle attività culturali dell'associazione nella consapevolezza che la settima arte costituisca un’importante occasione di incontro e di dibattito” -ha dichiarato il presidente del Circolo Pietro Pala - “Dopo la proiezione al Cinema Nuovo del bellissimo Ovunque proteggimi di Bonifacio Angius la scelta adesso è caduta su Visioni Sarde, una manifestazione di successo e di respiro internazionale che si è imposta come una vetrina di quella produzione d'autore che difficilmente trova spazi d'espressione in un circuito come quello tradizionale. Scopo non secondario dell'iniziativa è anche quello di avvicinare al circolo un pubblico più giovane, obiettivo che il nostro sodalizio considera da sempre di vitale importanza”.
La sesta stagione di “Visioni sarde” continua dunque il suo viaggio entusiasmante. Dopo una tappa in Argentina, la rassegna cinematografica è stata di recente presentata in Albania; entrambe le proiezioni sono state inserite nell’ambito della XIX Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, manifestazione nata nel 2001 da un’intesa tra il Ministero Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’Accademia della Crusca, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Nel mese di novembre, oltre alla proiezione spezzina, il progetto sarà ospitato in festival importanti come le “Giornate del Cinema del Mediterraneo” (martedì 19 novembre alle ore 18) e il “Karel Music Expo”, evento di punta dell'autunno cagliaritano (all'EXMA di Cagliari il 22 novembre, alle ore 17).
Il successo di “Visioni Sarde nel Mondo” - comprovato da ben 61 richieste di adesione sinora registrate dall’estero, dalla Penisola e dalla Sardegna - poggia sulla qualità di nove cortometraggi scelti a rappresentare la cinematografia sarda contemporanea: “Dans l’attente” di Chiara Porcheddu, “Eccomi (Flamingos)” di Sergio Falchi, “Il nostro concerto” di Francesco Piras, “La notte di Cesare” di Sergio Scavio, “Sonus” di Andrea Mura, “Spiritosanto – Holy spirit” di Michele Marchi, “The wash – la lavatrice” di Tomaso Mannoni, “Warlords” di Francesco Pirisi e “L'Unica Lezione” di Peter Marcias.
Il progetto è realizzato con il contributo dalla Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato del Lavoro ai sensi della L.R. 7/1991, sostenuto dalla Fondazione Sardegna Film Commission e coordinato dal circolo “Su Nuraghe” di Alessandria presieduto da Sebastiano Tettei.
Da segnarsi dunque l’appuntamento alla Spezia: giovedì 21 novembre alle ore 17.00 presso il Salone della sede sociale del Circolo “Grazia Deledda”, in via Venezia 15.