Anche quest'anno alla Spezia la Giornata Mondiale della Prematurità ha visto iniziative di sensibilizzazione da parte dell'amministrazione comunale e dell'Associazione "Mani di Mamma", le cui volontarie si dedicano da tanti anni alla realizzazione di corredini di lana, fatti a mano con filati nobili, che vengono donati ai bambini prematuri ricoverati nella Terapia Intensiva Neonatale e ai piccoli del Nido.
"Questa Giornata - sottolinea l'assessore alle politiche sanitarie Giulio Guerri - è dedicata ai bambini nati prematuri e a dare voce alle loro famiglie, con l'obiettivo di informare e sensibilizzare la cittadinanza in merito alla prevenzione del parto pretermine, alle problematiche sanitarie della nascita prematura e alle attività finalizzate al benessere dei neonati prematuri e ad un loro sano percorso di crescita. In Italia ogni anno sono circa 30.000 i bambini, che, a seguito di un parto precedente alla trentasettesima settimana di gestazione, necessitano dell'assistenza e delle cure dei reparti di Terapia Intensiva Neonatale, con personale medico ed infermieristico altamente specializzato e le più moderne attrezzature."
Come ogni anno, la facciata di Palazzo Civico è stata illuminata di viola, il colore simbolo della ricorrenza, e l'associazione "Mani di Mamma", rappresentata alla Spezia da Francesca Castellanotti, ha consegnato al reparto neonatale i nuovi corredini destinati ai piccoli pazienti. Le volontarie hanno inoltre allestito un banchetto di fronte all'ingresso del loro laboratorio di via Chiodo 46 per far conoscere alla cittadinanza i loro lavori.