Meno di due mesi fa l'Assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzione del Comune della Spezia Luca Piaggi aveva indicato il cavalcavia in Viale San Bartolomeo, insieme al ponte sul Lagora e al viadotto agli Stagnoni, come una delle tre strutture viarie da "attenzionare" sul territorio comunale spezzino.
Un lavoro di censimento che, aveva sottolineato, era iniziato già prima del crollo del Ponte Morandi a Genova e delle conseguenti richieste di mappatura da parte di tutte le prefetture italiane, un lavoro che era stato lungo e difficoltoso a causa della mancanza, in non pochi casi, di tutte le carte che ci sarebbero dovute essere.
A giudicare dalle foto che abbiamo scattato oggi, anche a seguito di segnalazioni di cittadini, in effetti sembra che quantomeno da “attenzionare” il cavalcavia in Viale San Bartoloemo lo sia eccome. Da "attenzionare" pare anzi essere un eufemismo.
Le foto che abbiamo scattato sopra e sotto il cavalcavia parlano da sole: c'è una vera e propria spaccatura che attraversa trasversalmente le carreggiate e che anche al di sotto del cavalcavia è individuabile fin troppo facilmente.
Quando noi, oggi, siamo andati sul posto c'erano solamente alcuni agenti della Polizia Municipale, ma l'assessore Luca Piaggi, come vi abbiamo già anticipato, assicura di aver mandato una squadra di tecnici a controllare la situazione.
Il cavalcavia, infatti, è di pertinenza del Comune della Spezia, come ha ribadito, da noi interpellato, anche il Segretario Generale dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure orientale Francesco Di Sarcina che ha, comunque, assicurato “la massima collaborazione con l'amministrazione”.
Se si tratti o no di cedimento strutturale resta ancora da appurare, le risposte dovrebbero arrivare dai tecnici e quindi dall'amministrazione.
Vi terremo aggiornati.