Continua a crescere il numero delle persone che si sono presentate dai Carabinieri per denunciare di non essere riusciti a rientrare in possesso delle opere d'arte che avevano lasciato nel negozio di una 65enne che gestiva un’attività commerciale di cornici, restauro e vendita quadri alla Spezia.
La donna era stata rintracciata dagli uomini dell'Arma a metà agosto e denunciata ai sensi dell’art. 646 C.P. per appropriazione indebita.
L'indagine era partita proprio da diverse segnalazioni dei proprietari di opere d'arte che, dopo numerosi tentativi di ricontattare la donna, si erano rivolti ai Carabinieri che erano riusciti a rintracciarla ed avevano posto sotto sequestro numerose opere.
Uscita la notizia, sono aumentate anche le segnalazioni a suo carico: in questi giorni, infatti, altre persone hanno denunciato di non avere più saputo nulla della donna e delle opere d'arte che le avevano affidato, in conto vendita o per lavori di restauro.