Raimonds Krollis non ha di certo fatto parlare di sè per i gol da quando si è trasferito quest'estate dallo Spezia alla Triestina in prestito con diritto di riscatto. L'attaccante lettone, arrivato a Spezia il 20 gennaio 2023 a titolo definitivo dal Valmiera per circa un milione e mezzo di euro non ha mai rispettato le aspettative. Il centravanti in patria aveva incantato trovando 24 gol in 34 gare nel massimo campionato lettone. Poi, il trasferimento allo Spezia nel corso dell'ultima stagione in Serie A delle aquile. Da lì, Krollis esce dai radar e non viene quasi mai utilizzato da tutti gli allenatori passati sulla panchina spezzina. Dopo un breve prestito in seconda serie ceca, l'occasione per il rilancio gli viene offerta dalla Triestina, club storico militante in Serie C. Gli alabardati lo rilevano in prestito con diritto di riscatto esercitabile al termine della stagione in corso.
Purtroppo, però, l'avventura in Friuli non è felice: solo 13 le presenze collezionate di cui la metà dalla panchina e ancora all'asciutto in termini di gol. Quello che però non è piaciuto alla dirigenza alabardata è la lite che Krollis ha avuto con l'ex allenatore Clotet dopo l'espulsione rimediata a gioco fermo contro la Giana Erminio. Il tecnico, prima di essere esonerato, disse addirittura che Krollis non avrebbe più giocato fino a quando lui sarebbe rimasto sulla panchina della Triestina. L'arrivo di Attilio Tesser, però, non cambia il destino di Krollis che non viene mai utilizzato dall'inizio.
Adesso, la Triestina sembra sempre più intenzionata a interrompere anzitempo il prestito già nella sessione di gennaio con il giocatore che farebbe ritorno nel Golfo dei Poeti agli ordini di mister D'Angelo. A Krollis, presumibilmente, nel caso, verrà poi cercata sistemazione o in prestito o questa volta a titolo definitivo.