Ieri mattina personale della Polizia di Stato nel corso di un servizio di controllo in città ha notato due giovani già noti alle Forze dell'Ordine (F.A. del '94 e G.V. del '73) mentre si trovavano in piazza Brin: alla vista della volante i due hanno tentato di allontanarsi.
Una volta fermati, l'attenzione degli agenti- considerato che in particolare F.A. è noto come assuntore di sostanze stupefacenti e con numerosi precedenti di polizia per furto su auto e furto aggravato, oltre a reati contro il patrimonio in genere- si è concentrata sullo zaino azzurro che i due avevano con loro. La cerniera era aperta ed erano ben visibili alcune confezioni di creme e prodotti di profumeria ancora chiuse con il prezzo e alcune cover per telefoni cellulari. Il ragazzo è stato portato in questura insieme all'altro ed è stato denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione. G.V., anche lui noto come assuntore di sostanze stupefacenti con numerosissimi precedenti di polizia per furto aggravato, aveva in mano una borsa rossa marca Carpisa che aveva ancora l'etichetta attaccata indicante il prezzo di euro 59.99: agli agenti ha raccontato di averla trovata in Piazzale Kennedy. Rintracciato, il titolare del negozio Carpisa di via Del Prione, ha riconosciuto come propria la borsa e ha riferito agli operatori che in mattinata, mentre stava allestendo la vetrina, in un attimo di distrazione qualcuno era entrato nel negozio e aveva la borsa. Tutti gli oggetti sono stati restituiti e sono ancora in corso accertamenti.
I due soggetti negli ultimi giorni sono stati denunciati quasi quotidianamente, perché si sono resi responsabili di furti sia nei negozi che in autovetture parcheggiate: neppure ieri mattina però è stato possibile procedere con misure diverse dalla denuncia, non essendo stati colti nella flagranza nell'asportazione degli oggetti. Poichè li avevano addosso in piazza Brin (a loro dire per venderli e per acquistarsi delle sostanze stupefacenti) ieri sera sono stati entrambi denunciati per ricettazione e deferiti all'autorità giudiziaria.
Un nuovo colpo, questa mattina, ha invece avuto un esito perggiore per F.A. che è finito in manette e verrà giudicato per diretissima lunedì mattina. La Polizia di Stato lo ha colto in flagranza di reato mentre era ancora all'interno di un negozio del centro città poco dopo aver rubato il cellulare della titolare. La volante era nelle immediate vicinanze ed è stato immediato l'intervento.