"Di fatto - affermano gli organizzatori dell'assemblea - i cittadini di Porto Venere perdono la possibilità di utilizzare una struttura importante e di grande utilità soprattutto per il paese di Fezzano. Le conseguenza per l’economia del paese sono la perdita di un punto di incontro, di aggregazione e di lavoro. L’utilizzo del campo sportivo era un forte richiamo anche nei periodi invernali. A Fezzano molti negozi sono stati chiusi e la gestione turistica rischia di trasformare il paese in parcheggio macchine e in ormeggi per barche. Il paese è dei fezzanotti. La perdita del campo sportivo è un danno serio per l’economia locale, una delle tante occasioni che non sono state utilizzate. Recentemente sono state avanzate proposte che hanno suscitato molto dissenso in paese relativamente alla costruzione di box auto nell’area del campo sportivo, proposta davvero singolare in un’area archeologica e soggetta al passaggio del torrente che costeggia il cimitero. Da questa situazione emerge un evidente conflitto tra il paese, l’Amministrazione comunale e i programmi di alcuni imprenditori".