Telefono donna dell’Udi è stato premiato dall’amministrazione comunale della Spezia per i suoi trent’anni di attività. La targa, che rappresenta un riconoscimento per l’impegno delle volontarie del centralino antiviolenza nato nel marzo del 1988, è stata consegnata dall’assessore alle Pari opportunità Giulia Giorgi alla presidente provinciale dell’Udi Franca Zannella Beltramo nel corso dell’evento che si è svolto oggi pomeriggio al Centro Allende per l’8 marzo. Erano presenti anche le neo parlamentari Manuela Gagliardi e Stefania Pucciarelli, il presidente del consiglio comunale Giulio Guerri e il sindaco di Arcola Emiliana Orlandi.
In questi trent’anni di attività sono state circa tremila, in media un centinaio all’anno, le spezzine che hanno chiesto aiuto a Telefono donna per affrontare situazioni di disagio e sofferenza causate da violenze, molestie e maltrattamenti. Nel 2017 sono state esattamente 109, quasi tutte di nazionalità italiana e prevalentemente di età compresa tra i 30 e i 40 anni.
All’incontro sono intervenute la scrittrice e saggista Sandra Landi, l’avvocato Debora Cossu e la psicologa Maria Paola Buchignani, che collaborano con Telefono Donna offrendo consulenze gratuite, e Tiziana Cattani di Coop Liguria. Infine, l’intervento in video della psicoterapeuta Maria Rita Parsi, da sempre vicina al Telefono Donna dell’Udi, e il momento musicale offerto dagli alunni e le alunne del Liceo Musicale Cardarelli.
Telefono Donna risponde al numero 0187-703338 e ha sede presso l’Udi in via Corridoni 5 alla Spezia dove riceve con il seguente orario: lunedì, mercoledì e venerdì15-17; martedì e giovedì 9,30-11,30; segreteria telefonica 24 ore su 24. Le operatrici e le consulenti garantiscono l’anonimato e offrono un servizio gratuito.