Il 5 luglio si è svolta ad Ancona l’ottava edizione della manifestazione, nata dalla collaborazione tra ALICe La Spezia Onlus e la Marina Militare.
In questa occasione l’evento si è svolto a bordo di nave scuola Palinuro e, grazie alla fattiva collaborazione dell’equipaggio, è stato possibile allestire tre diverse attività che si sono susseguite durante la giornata dedicata alla prevenzione dell’ictus.
Questa è stata la prima manifestazione pubblica di ALICe Marche, neonata associazione aderente alla federazione di ALICe Italia ed è per questa ragione che a portare la propria esperienza conseguente alle sette precedenti edizioni della manifestazioni sono stati chiamati ad intervenire i volontari di ALICe La Spezia.
Nella giornata si sono susseguite tre diverse sessioni:
- al mattino dalle ore 10,00 fino alle 12,00 si è svolta una prima sessione di screening dei visitatori;
- dalle 12,30 alle 13,30 un convegno ad invito in cui è stata presentata la neonata Associazione ALICe Marche;
- dalle 13,30 alle 14,30 è stato allestito un buffet di prodotti tipici marchigiani predisposto a bordo della nave;
- Dalle 15,00 alle 17,30 si è svolta la seconda sessione dello screening che ha concluso la manifestazione.
Lo screening prevedeva un’area accoglienza, allestita dall’equipaggio di nave Palinuro direttamente sul molo. In quest’area i volontari di ALICe Marche hanno consegnato materiale informativo sull’ictus, sull’associazione e gli stampati che successivamente sono stati riempiti con i dati raccolti nel percorso dello screening. Le attività legate allo screening sono state effettuate a bordo di nave Palinuro con 5 postazioni in cui venivano misurati i parametri utili per la valutazione dei fattori di rischio ictus: altezza, peso, indice di massa corporea, giro vita, glicemia, colesterolo totale e pressione arteriosa.
Ad accompagnare i volontari di ALICe Marche, guidati dal Presidente prof. Mauro Silvestrini, nello svolgimento dei passaggi previsti dal Format di “Prevenzione a gonfie vele” è intervenuta, in qualità di titolare del brand, la delegazione di ALICe La Spezia, composta dal Presidente, dr Gian Pietro Montanari, dal segretario Carlo Parmeggiani ed dal responsabile dell’area diagnostico-clinica, Danilo Della Torre.
A seguire si è svolto il convegno ad invito in cui il Presidente Silvestrini ha presentato l’Associazione agli illustri ospiti, tra cui il rettore dell’Università Politecnica delle Marche, prof. Sauro Longhi, il preside dell’università Politecnica delle Marche, prof. Marcello D’Errico, il Direttore Amministrativo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali uniti di Ancona dr. Antonello Maraldo, il Direttore Relazioni Esterne e Stampa Regione Marche, prof. Stefano Schiavoni, l’Assessore con delega del Porto di Ancona, Area Demanio marittimo, dr.ssa Ida Simonelli ed altri ancora. A conclusione della presentazione il prof. Silvestrini ha dato la parola al dr Montanari che ha portato in visione alcuni filmati sulla sintomatologia dell’ictus e sulla prevenzione dell’ictus ideati e prodotti dagli studenti delle sezioni di grafica e comunicazion dell’Istituto “Fossati Da Passano” della Spezia, che hanno riscosso un grande e sentito apprezzamento degli ospiti presenti.
Al termine gli intervenuti hanno potuto gustare il buffet allestito a bordo della nave.
Dalle ore 15,00 alle 17,30, come da programma, si è svolta la seconda sessione di screening che, complessivamente, ha prodotto i seguenti dati:
- 140 persone valutate (82 femmine e 58 maschi);
- Età media 62 anni;
- percentuale di persone con almeno 1 fattore di rischio noto: 55%;
- percentuale di persone con almeno 1 fattore di rischio non noto (incluso indice di massa corporea > 25): 12%;
- percentuale di persone a cui è stata consigliata una rivalutazione per approfondimenti in relazione al riscontro di fattori di rischio non noti o non ben gestiti: 24%.
Tali rilievi evidenziano come una percentuale elevata del campione testato non conosce e/o non controlla i propri fattori di rischio ictus e quindi manifestazioni come questa diventano indispensabili per il percorso di formazione/ informazione alla prevenzione della popolazione. In particolare il connubio con le prestigiose navi a vela della Marina Militare consente di attirare molte persone (nel caso specifico oltre 500) che poi in buona percentuale (30% circa) si sottopongono ai controlli e quindi acquisiscono le informazioni presenti nelle documentazioni che vengono loro consegnate e quelle intrinseche nelle attività di screening.
Pertanto un grazie sentito alla Marina Militare che, nell’ottica del “dual use”, ha inserito questi eventi nel novero delle attività da sostenere ed un ringraziamento particolare al comandante e all’intero equipaggio di nave Palinuro per la professionalità e la disponibilità palesata nell’occasione. Alla fine i convenuti si sono reciprocamente augurati che le successive manifestazioni possano usufruire del motto presente sulla nave Palinuro “FAVENTIBUS VENTIS”.