E' quanto affermano il sindaco e l'assessore alla pubblica istruzione Olga Tartarini, anche in riferimento alle ultime dichiarazioni apparse sulla stampa, in cui si accusava l'amministrazione di poca chiarezza e poca correttezza. "Intanto mi preme precisare – dichiara l'assessore Tartarini – che le voci di concentrare i bambini del tempo pieno della Serra, nella scuola di Pugliola, sono prive di fondamento. Tengo a sottolineare che Pugliola è presa in considerazione, come sede del tempo pieno, tanto quanto le altri sedi scolastiche. Si è parlato di un percorso partecipato, e questo percorso ci sarà. Porteremo avanti quanto mantenuto.
A questo proposito – prosegue il sindaco – entro febbraio 2014, prima del termine delle iscrizioni al prossimo anno scolastico, porteremo avanti la riorganizzazione scolastica definitiva. Il problema dei plessi è forte: legato al calo delle nascite che da tempo caratterizza il nostro territorio ( trend che si verifica anche a livello nazionale) e legato anche al calo dei finanziamenti che colpisce gli enti locali e la scuola pubblica in generale.
Tenendo anche conto di questi aspetti, abbiamo pensato di agire attraverso un percorso di coinvolgimento con la cittadinanza, con un progetto, deliberato proprio stamani, composto da una prima fase di ascolto, propedeutica alla decisione dell'utilizzo dei plessi, ed una seconda fase, relativa al percorso partecipato.
L'intero progetto, definito "Ridisegnare il sistema educativo", è già stato inserito negli obbiettivi dell'Amministrazione Comunale attraverso la creazione di uno specifico finanziamento di bilancio e sarà attivato fin da subito, dando vita ad un gruppo di lavoro interno per la raccolta dati, campagna di informazione e distribuzioni di materiale.
Saranno inoltre attivi appositi "point" di ascolto nelle frazioni, in giorni ed orari stabiliti. La gestione sarà affidata ad una società specializzata, sulla base degli indirizzi prefissati".
"Ci auguriamo - concludono sindaco e assessore - che il tempo della polemica lasci spazio ad un percorso partecipativo che coinvolga comune, scuola e famiglie, nell'unico obiettivo di realizzare una valida offerta formativa ed una riorganizzazione scolastica a vantaggio di tutti".