"Non rinnego affatto una scelta politica sacrosanta, fatta da una Amministrazione di cui io stesso facevo parte - prosegue Casanova - Ritengo però sia ragionevole ammettere che una gestione troppo rigida ha contributo ad alimentare tensioni e un messaggio di chiusura che non ha giovato all'immagine del nostro comune. E' questo un elemento di autocritica che rivolgo in primo luogo a me stesso. Oggi mi trovo a gestire in prima persona una questione delicata e importante come questa, con la consapevolezza che è necessaria una nuova idea di gestione. Sono convinto che trovare il giusto equilibrio tra tutte le parti in causa, cittadini e commercianti, sia il modo migliore per difendere la ZTL ed anzi rafforzarla. Negli ultimi due anni abbiamo già sperimentato l'apertura nei mesi invernali, tradizionalmente più critici per il nostro tessuto commerciale, e non si è verificato alcun problema. Quest'anno vogliamo però mettere in campo qualcosa di più. In primo luogo intendiamo avviare una campagna di comunicazione mirata, che accompagni la ZTL e illustri aspetti del nostro sistema di accoglienza su cui fino ad oggi le informazioni sono state veicolate in maniera confusa e poco efficace. Prendo ad esempio il tema delle tariffe dei parcheggi che durante l'inverno sono gratuiti nei giorni infrasettimanali e molto ragionevoli il sabato e la domenica. Alla Venere Azzurra è infatti possibile parcheggiare pagando un euro l'ora durante il weekend, una tariffa davvero competitiva a livello provinciale. Ci rendiamo inoltre disponibili a supportare qualsiasi tipo di iniziativa intrapresa dalle associazioni del territorio che contribuisca a veicolare il messaggio di una comunità viva ed accogliente. Alla proposta di gestire in maniera differenziata la ztl a Lerici e San Terenzo non siamo in grado di dare ad oggi una risposta positiva poiché la criticità tuttora presente su via Biaggini, aperta a senso unico alternato a causa della frana, rende difficoltosa qualsiasi ipotesi di cambiamento dell'attuale sistema di viabilità. Mi prendo però l'impegno di valutarne la fattibilità in futuro e di avviare su questo un percorso di condivisione con la cittadinanza. Sottolineo inoltre, in risposta alle sollecitazioni della minoranza, che questa Amministrazione ha ben chiaro l'obiettivo principale da perseguire, ovvero la semi pedonalizzazione del lungomare, ma siamo consapevoli che tale operazione ha bisogno di ulteriori parcheggi all'esterno dei borghi. Stiamo studiando diverse ipotesi che ci consentano soluzioni non impattanti dal punto di vista ambientale ma accessibili per la comunità e che sfruttino a pieno le tecnologie più avanzate. Su questo ci prendiamo un impegno, con la determinazione di fare della vivibilità e della sostenibilità gli aspetti caratterizzanti dei nostri straordinari borghi. Ricordo che domenica mattina l'Amministrazione sarà a San Terenzo per incontrare i cittadini e confrontarsi nel merito della questione, con la massima disponibilità all'ascolto. Perché questo è il nostro modo di amministrare. A questo proposito vorrei sottolineare che le "condizioni" poste dal comitato di frazione formano già parte integrante della decisione, perché abbiamo a cuore di tutelare anche le specifiche esigenze del borgo di San Terenzo; non intendiamo badare al consenso, ma piuttosto affrontare con decisione nodi irrisolti, nell'interesse della comunità".