L'opera di Gio Batta Framarin è stata l'opera più votata della nona edizione dell'estemporanea di pittura "Autunno nel borgo", a Biassa.
Il bosco che avvolge il paese, ma anche vicoli e scalette, case in pietra, gli scenari marini di Tramonti e l'intramontabile piazzale della chiesa. Sono alcuni tra gli scorci immortalati dai dodici artisti che hanno partecipato alla nona edizione di Autunno nel borgo, l'estemporanea di pittura che per ogni San Martino invita gli artisti a dipingere Biassa e i suoi dintorni.
Giunto alla nona edizione e portato avanti da Mario Cidale, già presidente della Pro Loco, l'evento è diventato un appuntamento immancabile sia per artisti affermati che per appassionati di pittura che nella giornata del patrono scelgono di raccontare Biassa attraverso la loro arte.
Questa edizione è stata speciale per la presenza, sempre il 10 novembre, di una manifestazione che ha coinvolto lintero borgo e i suoi abitanti: Biassa nel Medioevo, organizzata dalla Pro Loco Insieme per Biassa in collaborazione con il Comune della Spezia, è stata un successo di pubblico e soddisfazione popolare.
Tra le dodici opere in concorso, a ottenere maggiori consensi è stata quella di Gio Batta Framarin raffigurante il piazzale della chiesa di San Martino, con il suo campanile e i platani.
Il pittore Framarin ha voluto inoltre donare alla Pro Loco Insieme per Biassa un'opera rappresentante San Martino e l'ex Presidente della Pro Loco Cadimare 2000, Pino Meola, in segno di continuità tra precedente e attuale direttivo, ha donato un'opera di Sergio Scantamburlo realizzata nel 2016 rappresentante il Paesaggio biasseo - Piazza della Chiesa.