Prenderà il via nelle prossime settimane il secondo corso formativo gratuito, previsto nell'ambito delle azioni di Stonewallsforlife, progetto di cui il Parco Nazionale delle Cinque Terre è capofila, che ha l'obiettivo di aggiornare l'elenco dei Manutentori qualificati che dovranno occuparsi di garantire la manutenzione del territorio, la salvaguardia del paesaggio agrario e forestale, la cura e il mantenimento dell'assetto idrogeologico e la percorribilità della rete escursionistica.
Il corso, organizzato con il supporto di Isforcoop La Spezia, prevede 32 ore di frequentazione suddivise tra parte teorica e pratica, e darà l'opportunità ai 15 partecipanti di essere inseriti nell'elenco dei manutentori dell'Ente Parco - previa valutazione di idoneità teorico-pratica da parte dell'Ente formatore al termine del corso - e di ottenere la qualifica di "Operatori alla difesa e manutenzione del territorio e delle risorse ambientali", figura professionale riconosciuta dalla Regione Liguria.
Un'occasione per apprendere e approfondire le tecniche tradizionali di costruzione dei muri a secco con un programma ad hoc tenuto da esperti come già avvenuto nella precedente edizione del corso dove sono intervenuti, fra gli altri, docenti delle università di Genova e Padova e membri dell'ITLA , Alleanza Internazionale per i Paesaggi Terrazzati.
Un'attività che ha destato l'interesse anche dei referenti della Commissione Europea durante la visita di monitoraggio del mese scorso proprio per l'importanza che assume per la conservazione e la tutela del paesaggio.
La domanda di iscrizione per poter partecipare al corso "Servizio di manutenzione del territorio e attività funzionali alla sistemazione della rete sentieristica" dovrà pervenire al Parco entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 16 novembre 2023.
Maggiori informazioni sul sito del Parco
«Grazie alla creazione della figura professionale del manutentore, la cura e la valorizzazione dei sentieri del Parco è andata oltre la logica dell'emergenza - dichiara Donatella Bianchi, Presidente del Parco delle Cinque Terre - Oggi i nostri manutentori rappresentano il presidio avanzato sul territorio del Parco, una task force strategica che ci consente di attuare contestualmente un modello di gestione basato sulla pianificazione, e al tempo stesso di agire sulla prevenzione. La formazione continua di competenze rende il progetto Stonewallsforlife un esempio di trasmissione di valori e conoscenze tradizionali legate al mantenimento del paesaggio culturale, di cui i sentieri rappresentano le principali arterie di comunicazione, e che oggi generano ricadute positive in termini sia economici che occupazionali nel settore green. Un paradigma più che mai vincente nel contesto delle azioni per l'adattamento ai cambiamenti climatici».
«La nostra rete sentieristica è uno degli elementi identitari delle Cinque Terre - aggiunge Patrizio Scarpellini, Direttore del Parco delle Cinque Terre - dal 2019 abbiamo creato la figura del manutentore proprio per salvaguardare e mantenere il nostro territorio. Questo secondo corso ha l'obiettivo di formare i partecipanti in merito agli aspetti tecnici, alle modalità esecutive degli interventi e all'uso delle attrezzature, ma sarà anche utile ad incrementare le conoscenze delle realtà territoriali e delle iniziative intraprese dal Parco con particolare riferimento alla fruibilità del territorio e della mitigazione del rischio idrogeologico, anche in relazione all'adattamento al cambiamento climatico».