Con l’avvio del nuovo anno scolastico, l’azione quotidiana della Polizia Locale, finalizzata al contrasto di comportamenti illeciti che generano degrado, con compromissione della qualità della vita dei cittadini anche sotto l’aspetto della sicurezza urbana, si è arricchita di un nuovo tipo di servizio.
E’ partito infatti questa mattina un servizio di presidio, prevenzione e repressione nei pressi degli istituti scolastici spezzini, finalizzato soprattutto al contrasto del fenomeno dello spaccio e dell’uso di stupefacenti, proteggendo così gli studenti anche da eventuali approcci da parte dei soggetti dediti a tali tipi di reati.
“Continua la forte azione antidroga della nostra Polizia Municipale anche grazie all’unità cinofila, il cane antidroga Jazz – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – i luoghi vicini alle scuole possono essere più critici, soprattutto durante l’anno scolastico, per questo è necessaria una maggiore attenzione e un maggior controllo che saranno predisposti”.
Questa mattina gli agenti, anche in abiti civili e con l’ausilio del cane antidroga Jazz, hanno controllato le immediate adiacenze dell’Istituto ITIS-Nautico, con esito negativo, limitando così l’operato degli Agenti della Locale al presidio ed alla prevenzione.
A rotazione verranno coinvolti tutti i plessi scolastici del territorio comunale, con particolare riguardo anche alle aree attigue di maggior rischio e quelle segnalate da genitori e cittadini.
"È un servizio molto importante - sottolinea l'assessore alla sicurezza Giulio Guerri - con il quale, grazie al lavoro della Polizia locale, prosegue e si amplia il nostro impegno a rendere sempre più sicura la vita delle nostre scuole, contribuendo fattivamente, mediante una specifica attività di controllo e prevenzione, a proteggerle dall'insidia della droga".
Non mancherà l’aspetto educativo alla legalità verso i giovani, rendendoli consapevoli non solo dei rischi per la salute, ma anche delle conseguenze giuridiche derivanti dal consumo di droghe, partendo dalla dovuta segnalazione dell’assuntore alla Prefettura di residenza sino ai conseguenti provvedimenti quali la sospensione delle patenti eventualmente possedute od all’ostatività di poter conseguire ogni tipo di abilitazione alla guida.