È illustrata questa mattina dal Sindaco Pierluigi Peracchini la delibera che inasprisce le sanzioni amministrative a carico di chi deturpa i beni pubblici e privati. Insieme al Sindaco erano presenti l'Assessore alla Sicurezza e alla Polizia Municipale Giulio Guerri e il Comandante del corpo di Polizia Locale Francesco Bertoneri.
Un provvedimento necessario visto il dilagare soprattutto del fenomeno dei writers che con imbrattano i muri e non solo con scritte creando un danno al decoro urbano. È stata dunque rideterminata la sanzione portandola a 500 euro e in aggiunta il Sindaco potrà ordinare al trasgressore individuato, ovvero alla persona civilmente obbligata o solidalmente responsabile, il ripristino dello stato dei luoghi. Quindi oltre alla sanzione il trasgressore dovrà accollarsi le spese per il ripristino e la pulizia del danneggiamento. Infine il provvedimento prevede che al trasgressore sia interdetta la possibilità più frequentare le zone in cui ha cagionato il danno.
Il provvedimento assunto dalla Giunta Peracchini è volto alla tutela del decoro urbano che costituisce un valore sensibilmente avvertito nella collettività, anche in relazione al diffondersi del fenomeno dell'imbrattamento di beni pubblici e privati con graffiti, murales e affissioni abusive.
Oltre a rappresentare un fatto di maleducazione e mancanza di rispetto per i beni comuni è bene ricordare che il vigente Regolamento di Polizia Urbana, approvato con DCC 29/1999, vieta di imbrattare con scritte, affissioni e disegni gli edifici pubblici, o gli edifici privati visibili dalla pubblica via, i monumenti e beni artistici e culturali e religioni in genere, le panchine, gli arredi urbani, gli alberi, gli attrezzi dei giochi e altri manufatti di pubblico utilizzo o comunque di pubblica utilità, le targhe viarie e le piastrine dei numeri civici.
Grazie all'ampliamento dell'impianto di videosorveglianza, che rappresenta un valido supporto agli agenti della Polizia Locale, sarà più facile "scovare" i trasgressori e tenere monitorato il territorio.