Un cittadino di origini marocchine, ben noto alla Polizia Locale per le innumerevoli infrazioni al Codice della Strada collezionate, ieri pomeriggio, durante un posto di controllo stradale, è stato fermato per la terza volta nel giro di poco tempo in quanto guidava ancora senza patente.
L’uomo, un 35enne che lavora regolarmente e risiede nel nostro paese, negli ultimi due anni, dopo un primo episodio di guida senza patente con sanzione amministrativa, aveva nuovamente guidato e quindi era stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di recidiva di guida senza possedere la prescritta abilitazione; reato per il quale è già stata pronunciata sentenza di condanna.
Ed ancora ieri ha rimediato una nuova denuncia penale per il medesimo reato, ma non solo: dagli accertamenti effettuati dagli agenti risultava che l’autovettura che conduceva, di sua proprietà, era già gravata da sequestro amministrativo conseguente a varie infrazioni precedenti, nonché già sospesa dalla circolazione per mancata revisione e, in ultimo, era priva della prescritta copertura assicurativa.
L’uomo, oltre alla denuncia penale, ha rimediato sanzioni amministrative per un totale di 5.718 euro; qualora però tale somma non venisse pagata nei sessanta giorni, automaticamente a suo carico verrà emessa ingiunzione fiscale per oltre 20.000 euro con il recupero coattivo della somma tramite le misure patrimoniali sullo stipendio previste in questi casi dalla legge in caso di inadempimento.
Per quanto concerne il veicolo, questa volta l’autovettura, come previsto nei casi di circolazione sotto sequestro, è stata sottratta immediatamente alla custodia del trasgressore, rimossa dal carro attrezzi e confiscata definitivamente, per divenire bene dello Stato.